Ictus, il segnale premonitore che può salvarti la vita (1 / 2)

Ictus, il segnale premonitore che può salvarti la vita

L’ictus è un evento cerebrovascolare improvviso che rappresenta la terza causa di decesso in Italia. Intervenire tempestivamente è fondamentale per ridurre i danni cerebrali e migliorare le possibilità di recupero. Riconoscerne i sintomi e sapere come agire può fare la differenza.

L’ictus si verifica quando il flusso sanguigno al cervello viene interrotto, provocando la morte delle cellule cerebrali. Nell’80% dei casi si tratta di un ictus ischemico, causato dalla chiusura di un’arteria cerebrale per via di un coagulo o di una placca aterosclerotica. Nel restante 20% dei casi, si verifica un ictus emorragico, dovuto alla rottura di un vaso sanguigno, spesso legata a ipertensione o aneurismi.

I principali fattori di rischio per l’ictus sono l’ipertensione, il colesterolo alto, il diabete, il fumo, l’abuso di alcol e uno stile di vita sedentario. Anche i disturbi del sonno, come le apnee notturne, possono aumentare il rischio. La prevenzione passa attraverso una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare, controllo della pressione arteriosa e monitoraggio della salute cardiovascolare.

Riconoscere rapidamente un ictus è essenziale per un intervento efficace. Ci sono in particolare dei segnali e dei campanelli di allarme che possono far presagire questo brutto male. Un trattamento tempestivo può ridurre le conseguenze invalidanti della patologia.

E’ risaputo come la prevenzione sia lo strumento più sicuro ed efficace contro qualsiasi patologia. Secondo gli esperti esiste in particolare un segnale premonitore che può salvarti la vita. A perdere la vita proprio in queste ore a causa di un ictus è un grandissimo attore che ha fatto la storia del cinema. Scopriamo qual è il segnale premonitore nella pagina successiva.