L’Alzheimer è una patologia neurodegenerativa cronica, caratterizzata, ci dice Wikipedia, dalla progressiva distruzione delle cellule celebrali, causando un deterioramento irreversibile delle funzioni cognitive, fino a compromettere l’autonomia, inficiando lo svolgimento delle normali azioni quotidiane.
L’Alzheimer è la forma più comune di demenza, per cui è opportuno imparare a conoscere la sua sintomatologia che, stando alle parole di un autorevole neurologo e psichiatra, diramate sulla piattaforma Tik Tok, può manifestarsi decenni prima dell’esordio della patologia.
La forma di demenza più diffusa al mondo lancia, dunque, i suoi segnali di fumo che è doveroso scoprire, al fine di pervenire ad una diagnosi precoce della patologia, considerata come un’emergenza globale.
I numeri dei pazienti sono destinati a crescere, triplicando, per cui è inevitabile pensare alle devastanti conseguenze che la patologia arreca al sistema sanitario, economico e sociale del pianeta, andandosi a sommare a tutte le altre problematiche che attanagliano il globo, tra pandemie, neoplasie, fenomeni meteo estremi ed avversi, guerre che rendono lo scenario davvero preoccupante.
Vediamo insieme quali sono, secondo un esperto autorevole statunitense, dati alla mano, i 4 segnali dell’Alzheimer che si manifestano decenni prima dei sintomi, nella seconda pagina del nostro articolo, in modo da annotarli e correre ai ripari, prima che la situazione peggiori a vista d’occhio e che diventi irreparabile.