Mancano poche ore ai funerali di Giulia Tramontano, vittima di Femminicidio per mano di chi avrebbe dovuto amarla e proteggerla. Invece, l’ha tradita, le ha raccontato una marea di bugie, le ha tolto la vita.
Lo ha fatto con 37 coltellate, di cui due al collo, che si sono rivelate fatali, ha tentato per ben due volte di bruciarla per poi abbandonarne il corpo in un’intercapedine tra i box, non lontana dall’abitazione di via Novella, in cui Giulia viveva con Alessandro Impagnatiello, l’uomo dal quale aspettava il figlioletto Thiago.
Giulia e Thiago giacciono insieme nella stessa bara. Lei condannata ad un’atroce destino, lui mai nato. Il tutto per “stress” di chi stava coltivando da un anno e mezzo una relazione parallela, il compagno di Giulia, che è crollato, confessando di averla fatta fuori.
Sant’Antimo, comune in provincia di Napoli, in cui vive la famiglia Tramontano, si prepara ai funerali di Giulia, che si terranno alle 15:00 di oggi, domenica 11 giugno, nella Parrocchia di Santa Lucia.
Una cerimonia funebre volutamente intima, quella dell’addio a Giulia. Poco fa è arrivato l’appello del parroco della chiesa in cui verranno celebrati i funerali. Vediamo cosa ha dichiarato.