Giulia Tramontano, cosa è emerso in queste ultime ore: da brividi (1 / 2)

Giulia Tramontano, cosa è emerso in queste ultime ore: da brividi

Il caso di Giulia Tramontano, la 29enne di Senago uccisa dal proprio compagno, può essere annoverato tra i femminicidi che resteranno indelebilmente impressi nella storia del nostro Paese. Una triste vicenda sta suscitando enorme scalpore nell’opinione pubblica italiana e che, giorno dopo giorno, continua ad arricchirsi di dettagli sempre più raccapriccianti.

Il colpevole del delitto, il barman Alessandro Impagnatiello, ha tentato in un primo momento di depistare le indagini, per poi cedere sotto il peso delle sue bugie e confessare la propria colpevolezza nel corso della notte del 1° giugno. Attualmente il barman risiede nella casa circondariale di San Vittore in una cella per i detenuti ‘a rischio al quinto raggio’.

Sono giorni molto importanti per le indagini degli inquirenti. Lo scorso 7 giugno c’è stata la perquisizione dell’appartamento di Alessandro Impagnatiello dove, grazie all’uso del luminol, sono state scoperte delle tracce ematiche per le scale e nel garage. Oggi, invece, è in programma l’autopsia sul corpo della ragazza, dal cui risultato emergeranno ulteriori prove in merito alla dinamica dei fatti.

Il castello di bugie costruito da Impagnatiello nel corso dei primi interrogatori continua a sgretolarsi miseramente. Troppe le contraddizioni che, sin da subito, hanno fatto storcere il naso agli inquirenti. La perquisizione nell’appartamento del barman ha smascherato ancora di più le menzogne del colpevole.

Come è stata eliminata Giulia? Il racconto del barman sulla dinamica dei fatti fa acqua da tutte le parti. Purtroppo in queste ore si stanno facendo strada ulteriori ipotesi raccapriccianti e che hanno a che fare con il bambino che la 29enne portava in grembo: ecco cosa è emerso.