Il femminicidio di Giulia Cecchettin è destinato a segnare per sempre la cronaca recente del nostro Paese. Aveva tanti sogni nel cassetto questa ragazza appena 22enne, che lo scorso giovedì avrebbe conseguito l’importante traguardo della laurea. Un sogno che, purtroppo, non si realizzerà mai.
Dopo giorni di ricerche, nella tarda mattinata di sabato, i Vigili del fuoco hanno annunciato la triste scoperta: il corpo di Giulia Cecchettin è stato ritrovato in un canalone tra il lago di Barcis e la zona di Piancavallo. Era riposto ai piedi di una roccia, ben occultato da sacchi neri con i quali Turetta aveva provato a nasconderlo.
In questi giorni la Fiat Grande Punto nera del 22enne era stata avvistata in diversi punti: uno degli ultimi avvistamenti risaliva poi a questo giovedì, quando la telecamera che registra il passaggio dei veicoli all’ingresso dell’area turistica di Piancavallo ne ha filmato il passaggio. Le ricerche si sono quindi concentrate nella zona, sino alla macabra scoperta. E’ parso subito evidente come si trattasse del corpo di Giulia, poichè gli abiti indossati erano gli stessi di quelli che portava la giovane nel giorno della scomparsa.
Dopo essersi disfatto del corpo, il killer si è rimesso in fuga, valicando le Alpi e raggiungendo prima l’Austria e poi la Germania. Nella mattinata di ieri, domenica 19 novembre, Filippo Turetta, sul cui capo pendeva un mandato di arresto internazionale, è stato rintracciato dalla polizia tedesca in un area di sosta a Weissenfels, ormai stanco e senza più denaro per fare rifornimento. In queste ore le autorità italiane si sono attivate per ottenerne in tempi brevi il rimpatrio.
Sono giorni drammatici per la famiglia di Giulia Cecchettin, che ha sperato sino all’ultimo di poter riabbracciare la povera 22enne. In queste ore ha parlato anche il legale della famiglia. Le sue parole stanno facendo il giro del web: scopriamo che cosa ha detto nella pagina successiva.