Filippo Turetta, ex fidanzato di Giulia Cecchettin, è indagato per tentato omicidio. Questo quanto riferito, in una nota, dalla Procura di Venezia, spiegando che l’iscrizione, anche a tutela dello stesso indagato, è avvenuta in seguito “al primo esito” delle risultanze di indagine per accertare eventuali responsabilità penalmente rilevanti. Nella stessa nota è riportato: “Alcune perquisizioni sono in corso nell’ambito delle indagini”, formulando “l’auspicio che si tenga conto della difficoltà e della delicatezza degli accertamenti, nonché della sofferenza in cui versano le famiglie coinvolte”, per poi concludere: ” Notizie imprecise rischiano di creare inutili aspettative”.
Uno dei motivi per cui la Procura di Venezia ha emesso il provvedimento è il fatto che Filippo Turetta avrebbe aggredito Giulia Cecchettin e la scena è stata ripresa dalle telecamere dell’azienda Christian Dior, situata in via Quinta Strada, a Vigonovo, dove la ex coppia di fidanzati è stata vista litigare.
Allo stato attuale, questo va precisato, non si sa dove siano finiti e come stiano i due 22enni ma gli investigatori, per non lasciare nulla di intentato, questa mattina, venerdì 17 novembre, hanno effettuato alcune perquisizioni non solo nella casa di Filippo ma anche nel lago di Barcis.
Queste sono ore concitate anche perché si attendono gli esiti delle analisi e del test del Dna sulle macchie ematiche rinvenute lunedì in zona Fossò, effettuando una comparazione di tali tracce ematiche con il Dna di Giulia Cecchettin e con quello di Filippo, estratto dallo spazzolino da denti.
Resta poi da risolvere l’enigma del brandello di tessuto bianco rimasto incastrato nella rete metallica di un materasso incastrata in un’ansa nei canneti del fiume Muson, oltre a cercare Giulia e Filippo in montagna, esattamente in Val Pusteria, zona che Filippo conosceva bene, essendone appassionato. Una passione che condivideva con Giulia. Ma dove sono finiti? Siamo vicini ad una svolta?