In queste ore il mondo del giornalismo è sotto choc per quanto accaduto alla famosa giornalista Rai Barbara Di Palma, che vediamo in foto. Barbara, assieme alla sua troupe stava realizzando un servizio sulla morte della 29enne Marzia Capezzuti.
Il conduttore Alberto Matano, de ” La vita in Diretta”, si è collegato con lei e sia lui che i telespettatori da casa hanno assistito ad una scena a dir poco straziante, dal momento che la giornalista è apparsa in lacrime, provata, dicendosi di sentire sporca e umiliata. La giornalista ha dichiarato: “Una persona che ti sputa in faccia è la cosa peggiore… mi sento sporca, è la cosa più umiliante, oltre a insulti e parolacce, cose irripetibili, offese omofobe e inenarrabili, quello che resta è l’umiliazione. Credimi Alberto, è la cosa più brutta che possa succedere”.
Ma cosa è accaduto in dettaglio? Mentre la professionista era al lavoro, occupandosi dell’omicidio della 29enne Marzia Capezzuti, avvenuto a Pontecagnano, per la cui uccisione sono finiti dietro le sbarre Barbara Vacchiano, il marito e il loro figlio 15enne, trovandosi all’esterno dell’abitazione dei tre indagati, è riuscita a raggiungere l’altra figlia di Barbara Vacchiano.
La reazione di quest’ultima è stata sconvolgente, inveendo contro i giornalisti, chiedendo ai cameraman di smettere di riprendere e di andarsene via. Come se tutto questo non bastasse, il compagno di Barbara Vacchiano ha aggredito a parole la troupe della Rai, sputando in faccia alla giornalista. Matano, impietrito, ha dichiarato inqualificabile l’accaduto, raccontando di aver ricevuto la solidarietà dell’Ordine dei Giornalisti, dell’FNSI, della Commissione di vigilanza Rai e di molti colleghi per quanto capitato all’inviata del programma. “
È inammissibile che una giornalista che sta facendo il suo lavoro possa sentirsi in questo stato. Massima solidarietà a Barbara Di Palma, aggredita con la sua troupe. Un atto intimidatorio inaccettabile”. Questo uno dei tanti commenti di solidarietà alla collega aggredita.