Giorgia Meloni, la straziante lettera aperta sta facendo commuovere l’Italia intera

Sta facendo commuovere davvero tutti la lettera scritta da una una 21enne romana in risposta al tweet del partito di Giorgia Meloni: ecco le toccanti parole della ragazza.

Giorgia Meloni, la straziante lettera aperta sta facendo commuovere l’Italia intera

Ad un mese dalle prossime elezioni politiche di settembre, la campagna elettorale è entrata ormai nel vivo. Tra i partiti che svettano nei sondaggi c’è anche Fratelli D’Italia, colpevole nei giorni scorsi di un grave scivolone quando, in un tweet molto criticato, ha fatto rientrare nella categoria delle devianze giovanili i disturbi del comportamento alimentare.

Dopo poche ore il partito di Giorgia Meloni è stato travolto da aspre critiche, di quanti hanno subito evidenziato la superficialità di questo tweet. Accortisi troppo tardi dell’errore, alla fine il tweet incriminato è stato rimosso, ma questo non è bastato a placare le polemiche. A tal proposito ha commosso tutti una lettera pubblicata da una 21enne romana in cura per un disturbo alilmentare: ecco le toccanti parole.

La straziante lettera

Subito dopo il tweet, tante associazioni che si occupano di queste problematiche sono intervenute a condannare quanto espresso da Fratelli D’Italia, puntualizzando come chi si trovi in cura per disturbi di questo tipo soffra quasi sempre di disagi psicologici, i quali vanno solo curati e mai deplorati.

Sentitasi indirettamente chiamare in causa da questo tweet decisamente infelice, Rebecca M., una 21enne romana in cura per anoressia, ha voluto rispondere per le rime a Giorgia Meloni ed al suo partito: “A Giorgia Meloni e al suo partito vorrei dire che nessuno sceglie di avere un disturbo psicologico, non siamo mica scemi” e continua, “fa male vedere che c’è ancora chi crede che questo dolore ce lo scegliamo, non sono una persona deviata, sono malata e non l’ho fatto per ribellarmi alle norme della società”.

Le parole di questa giovane ragazza hanno commosso tutti, e sintetizzano al meglio un concetto che tutti dovremmo conoscere: cioè come queste persone siano vittime di un disagio psicologico e non di un comportamento vizioso. Anche Daniela Bevivino, presidente dell’assoiazione di settore Fenice Lazio Odv, si è espressa in modo particolarmente duro con il partito della Meloni: “È assurdo considerare i disturbi del comportamento alimentare delle devianze. Sono patologie gravi che causano la morte di più di 4 mila persone all’anno, è sintomo di superficialità e non te lo aspetti da un partito politico”. Ad ogni modo il tweet incriminato è rimasto online solo per pochissimo tempo, ma quanto basta per sollevare un vespaio di polemiche.

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