Si chiamavano Alessandro Sanna, Najibe Zaher, Giorgias Banchero e Simone Picci i quattro giovani che hanno perso la vita nello schianto stradale avvenuto alle prime luci dell’alba di ieri, domenica 10 settembre, a Cagliari, in viale Marconi, direzione Quartu Sant’Elena..
I due ragazzi e le due ragazze che hanno perso la vita sul colpo, di un’età compresa tra i 19 e i 24 anni, vivevano tutti tra Cagliari, Selargius e Assemini, due centri nell’hinterland del capoluogo, mentre altri due passeggeri della Ford Fiesta, Alessandro Sainas e Manuel Incostante, entrambi 19enni di Cagliari, non sarebbero in pericolo di vita.
La notizia dello schianto è immediatamente rimbalzata sui social dove in tanti sui profili delle vittime hanno lasciato messaggi di cordoglio e disperazione per quanto avvenuto, tra l’incredulità, lo sconcerto, misti a quel senso di impotenza dinnanzi ad un destino a dir poco spietato.
Un’ Italia stretta nel dolore, da Nord a Sud, per la prematura quanto improvvisa scomparsa di un gruppetto di amici inseparabili che aveva trascorso la sera in uno dei tanti locali sulla spiaggia del lungomare Poetto, 4 giovani vite che sono state strappate ai familiari, ai loro sogni, ai loro desideri, tutto ad un tratto. al termine di un sabato sera, come moltissimi altri giovani.
Giorgia Banchero, 24 anni, viveva nel quartiere Sant’Elia di Cagliari ed era una grande appassionata di dolci. Era figlia di un dirigente della squadra di calcio di Cagliari ‘Vecchio Borgo. A rompere il silenzio è stata la mamma e le sue parole rappresentano un colpo al cuore per tutti. Vediamo insieme cosa ha dichiarato.