Gigi Riva, i sintomi e a cosa fare attenzione dell’infarto in casa (1 / 2)

Gigi Riva, i sintomi e a cosa fare attenzione dell’infarto in casa

Il decesso di Gigi Riva, leggenda del mondo calcistico italiano, ha lasciato tutti senza parole. E’ avvenuto improvvisamente, dopo il ricovero per un infarto avuto in casa . Il suo quadro clinico è peggioramento tutto ad un tratto e irreversibilmente. Dopo un secondo arresto cardiaco avvenuto nel pomeriggio, a due ore di distanza, il grande campione si è spento.

Un vuoto enorme, quello lasciato da Rombo di Tuono nei suo tifosi, tra i colleghi, tra coloro ai quali gli anziani hanno raccontato le sue gesta sul campo. A soli 79 anni, se n’è andato nella sua Cagliari, quella cui ha fatto vincere lo scudetto, quella che oggi non si capacita della sua dipartita.

Aveva rifiutato di sottoporsi ad un intervento di angioplastica, in quanto voleva parlarne con la sua famiglia ma, proprio quel tempo perso, gli è costato la vita. In casi così gravi, ogni minuto, ogni secondo, può portare un peggioramento che non lascia scampo e, purtroppo, questo accade molto più frequentemente di quanto si pensi.

Sono in tanti gli utenti che, alla luce della diffusione degli ultimi dati sui decessi per infarto, si chiedono come comportarsi nel caso in cui dovesse verificarsi proprio tra le mura domestiche, come e in che modo agire o le cose fa evitare.

Vediamo insieme quali sono i sintomi di un infarto in casa, quello che ha avuto Gigi Riva, e a cosa fare attenzione, nella seconda pagina del nostro articolo, in cui a parlare sono gli esperti, proprio per rispondere alle curiosità che attanagliato gli utenti.