Il delitto di Garlasco continua a tenere banco nell’ambito della cronaca nazionale, a riprova di quanto l’interesse degli italiani alle nuove indagini sia altissimo. Tra le aule del tribunale di Pavia è andata in scena la terza udienza del probatorio ed è stato inevitabile che la tensione tra le parti fosse alta.
In queste ultime ore, il nodo focale è la garza sterile, contenente il dna di Ignoto 3, un profilo genetico maschile che non è né di Alberto Stasi, condannato in via definitiva per il delitto di Chiara Poggi, né di Andrea Sempio, attualmente indagato nelle nuove indagini .
Proprio questa garza, che è stata impiegata per esaminare il cavo orale della 26enne in sede autoptica, sta generando una marea di reazioni e, nello stesso tempo, offrendo spunti e riflessioni sia in chi indaga che in tutti gli utenti che, da 18 lunghi anni, sperano che il caso possa arrivare ad una conclusione.
Tanti, come noto, sono ancora i punti bui, di incertezza, indefiniti, nell’ambito del delitto di Chiara, rinvenuta priva di vita tra le mura domestiche della villetta di Garlasco, in via Pascoli, il 13 agosto 2007.
Poco fa, è arrivata una notizia su Alberto Stasi. Vediamo insieme di cosa si tratta, in dettaglio, nella pagina successiva del nostro articolo, in quanto ci sono nuove clamorose novità attorno al caso, tra i più famosi e mediatici della cronaca nazionale.