Garlasco, esce fuori l’ultimo sms di Chiara Poggi a una delle gemelle Cappa (2 / 2)

Il tassello mancante in questa intricata vicenda riguarda un sms inviato da Chiara Poggi alla cugina Paola Cappa. Il testo, emerso dalle analisi dei flussi telematici, risale a soli tre giorni prima dell’evento che ha sconvolto la comunità di Garlasco.

Le indagini si concentrano sulla natura di quel “No, quello no”, una risposta che Chiara aveva dato riguardo a un possibile incontro o a una specifica proposta fatta dalle gemelle Cappa. Gli inquirenti e i legali della famiglia hanno cercato per anni di capire se quel rifiuto potesse essere collegato a un clima di pressione o a segreti mai rivelati.

Oggi, mentre Alberto Stasi sconta la sua condanna definitiva nel penitenziario di Bollate, queste rivelazioni sollevano nuovi interrogativi sulle dinamiche familiari e sulle frequentazioni della Poggi. Il ruolo delle cugine, spesso al centro delle cronache per la loro vicinanza a Chiara, torna a essere oggetto di analisi per comprendere il contesto emotivo della ragazza.Le dichiarazioni raccolte all’epoca dai Carabinieri descrivevano un rapporto stretto ma talvolta complesso.

Pensione di reversibilità, ecco cosa cambia a partire dal 2026 Pensione di reversibilità, ecco cosa cambia a partire dal 2026

Questo nuovo elemento testuale suggerisce che Chiara stesse cercando di porre dei confini netti, forse per proteggere una propria dimensione privata che stava diventando troppo esposta.

Nonostante la verità processuale abbia individuato il responsabile, il caso continua a produrre frammenti di verità che alimentano il dibattito pubblico. Quel messaggio, rimasto inascoltato per anni, resta oggi come l’ultima testimonianza di una voce che cercava, disperatamente, di dire la sua verità prima del silenzio eterno.