A diciotto anni dal delitto di Chiara Poggi, che perse la vita il 13 agosto 2007 nella sua villetta di Garlasco, il caso torna al centro delle cronache giudiziarie con nuovi clamorosi sviluppi. Nel marzo 2025 la Procura di Pavia ha notificato un nuovo avviso di garanzia ad Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara.
A riaccendere i riflettori sul suo nome sono state nuove analisi genetiche che avrebbero individuato tracce di DNA compatibili con Sempio sotto le unghie della povera Chiara. Già in passato il suo nome era emerso nelle indagini, ma il fascicolo era stato archiviato.
Oggi, quelle stesse analisi – rilette con le moderne tecniche di biologia forense – potrebbero aprire una nuova pista, mettendo in discussione la condanna definitiva di Alberto Stasi, che nel 2015 fu riconosciuto colpevole e condannato a 16 anni di reclusione.
In queste ultime settimane una nuova svolta: l’ex procuratore di Pavia Mario Venditti, che seguì parte delle indagini negli anni successivi al delitto, è stato iscritto nel registro degli indagati per corruzione in atti giudiziari. Secondo l’ipotesi della magistratura, sarebbero stati compiuti tentativi di influenzare l’archiviazione del fascicolo a carico di Sempio nel 2017.
Intanto, il caso di Garlasco torna al centro dell’attenzione per un cambio di scena clamoroso nella difesa di Andrea Sempio. Nelle ultime ore Sempio ha deciso di revocare il mandato all’avvocato Massimo Lovati, che lo affiancava dal 2017. In queste ore stanno già trapelando i nomi dei possibili sostituti. Ne spunta uno clamoroso: di chi si tratta? Ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.
Dopo giorni di indiscrezioni e tensioni palpabili, la rottura tra Andrea Sempio e l’avvocato Massimo...