Garlasco, arriva la svolta: il DNA sotto le unghie di Chiara è di Andrea Sempio (1 / 2)

Garlasco, arriva la svolta: il DNA sotto le unghie di Chiara è di Andrea Sempio

Il delitto di Garlasco continua ad accendere il mondo della cronaca nazionale, specialmente in questi giorni di clamorosi sviluppi. Sono trascorsi  18 anni dal giorno in cui la vita della giovane Chiara Poggi fu spezzata, eppure la verità definitiva, di cosa è accaduto in quella villetta di via Pascoli, è davvero dura da trovarsi nella sua totalità.

Ogni particolare di quel mattino d’agosto è stato sezionato, analizzato, messo in discussione, come se la casa fosse un palcoscenico dove la giustizia ha continuato a mettere in scena un dramma senza un vero finale accettato. Il silenzio è calato per anni sui faldoni giudiziari, un silenzio pesante che nascondeva un dettaglio forse sfuggito.

Nel frattempo, la difesa di chi è stato condannato, quella di Alberto Stasi,  continua a lottare per una revisione, convinta che ci sia una crepa nel racconto ufficiale, portando avanti la sua azione concentrandosi sin dall’inizio su tracce biologiche capaci di riscrivere l’intera geometria degli eventi.

L’ultima, improvvisa scintilla narrativa è arrivata dalle pieghe di un vecchio referto, un elemento microscopico che Chiara Poggi aveva portato con sé. Sotto l’unghia di un dito,  per chi sostiene la necessità di riaprire il caso, c’era uma traccia che non può più essere ignorata.

E’ venuto fuori che il DNA sotto le unghie di Chiara è di Andrea Sempio ma cosa  è accaduto di preciso? Non ci resta che scoprirlo insieme nella seconda pagina del nostro articolo, dato che il delitto di Garlasco, a distanza di quasi due decenni, non smette che riservaci clamorosi colpi di scena, proprio come questo.