Il terremoto è un fenomeno naturale causato da un’improvvisa liberazione di energia accumulata all’interno della crosta terrestre. Questa energia si sprigiona in seguito al movimento delle placche tettoniche, ovvero enormi porzioni della litosfera che si muovono lentamente sopra il mantello terrestre.
Quando queste placche si incastrano tra loro e poi si liberano bruscamente, generano onde sismiche che si propagano nel terreno, dando origine al terremoto. Il punto all’interno della Terra in cui avviene la frattura viene chiamato ipocentro, mentre il punto sulla superficie terrestre situato direttamente sopra l’ipocentro è noto come epicentro.
È qui che solitamente si registrano i danni maggiori, soprattutto se l’ipocentro si trova a una profondità ridotta. L’intensità e la durata del terremoto dipendono da diversi fattori, tra cui la quantità di energia rilasciata e la natura del terreno. Per misurare un terremoto si utilizzano strumenti chiamati sismografi, che registrano le onde sismiche su appositi grafici detti sismogrammi.
È di questi minuti la notizia di una forte scossa di terremoto di magnitudo 5.7 che ha colpito una delle aree più sismiche del pianeta. Il sisma si è verificato nelle prime ore del mattino (ora locale) e ha fatto tremare edifici, strade e infrastrutture, provocando attimi di grande panico tra la popolazione.
La scossa è stata avvertita distintamente anche nelle zone limitrofe, dove si segnalano blackout e difficoltà nelle comunicazioni. In molti, presi dal panico, si sono riversati in strada cercando luoghi sicuri, mentre le autorità hanno immediatamente attivato le unità di emergenza. “Trema tutto…”: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.