Un terremoto è un improvviso scuotimento del suolo causato dal rilascio di energia accumulata nella crosta terrestre. Questo fenomeno si verifica principalmente lungo le faglie, ovvero fratture nella crosta terrestre dove due blocchi di roccia si muovono l’uno rispetto all’altro. L’energia liberata si propaga sotto forma di onde sismiche, che possono essere percepite come vibrazioni, tremori o scosse più o meno intense.
L’intensità e la durata di un terremoto possono variare notevolmente: alcuni sono talmente lievi da non essere avvertiti, mentre altri possono causare gravi danni a edifici, infrastrutture e vite umane. I terremoti più forti sono spesso seguiti da repliche, chiamate “scosse di assestamento”, che possono continuare per giorni o settimane.
Gli strumenti usati per misurare i terremoti sono il sismografo, che registra le onde sismiche, e la scala Richter o la scala Mercalli, che valutano rispettivamente la magnitudo e gli effetti sulla superficie terrestre. I terremoti sono eventi naturali imprevedibili e molto pericolosi, soprattutto in aree densamente popolate o non adeguatamente preparate.
L’Italia è uno dei Paesi europei con la più alta sismicità, a causa della sua posizione geografica tra la placca africana e quella eurasiatica. Lo scontro tra queste due placche provoca forti tensioni nella crosta terrestre, dando origine a frequenti terremoti, in particolare lungo gli Appennini, nella zona alpina e nelle regioni del Sud, come la Calabria e la Sicilia.
E’ di questi minuti una notizia che genera il panico: la terra è tornata a tremare in Italia. Una forte scossa di terremoto ha fatto tremare ancora una volta una delle aree più attive sismicamente. Terremoto in centro Italia: scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva.