Un terremoto, o sisma, è un fenomeno naturale causato dal rilascio improvviso di energia accumulata nelle profondità della crosta terrestre. Questo evento provoca una serie di vibrazioni che si propagano in superficie attraverso onde sismiche. La causa principale dei terremoti è il movimento delle placche tettoniche, ovvero grandi sezioni della crosta terrestre che si muovono lentamente e si incastrano tra loro.
Quando la pressione tra due placche diventa troppo elevata, le rocce si rompono e l’energia accumulata viene liberata sotto forma di onde sismiche. Le onde sismiche generate si propagano in tutte le direzioni dal punto di rottura, chiamato ipocentro, che si trova sotto la superficie terrestre. Il punto in cui le onde raggiungono la superficie si chiama epicentro, ed è qui che i danni sono generalmente più intensi.
Le onde sismiche si dividono in onde primarie, che viaggiano velocemente e causano scosse meno intense, e onde secondarie, che viaggiano più lentamente e generano vibrazioni più forti e dannose. I terremoti possono avere intensità variabili, misurate su scale come la scala Richter, che valuta la magnitudo, e la scala Mercalli, che misura gli effetti percepiti sulla superficie.
La sismicità mondiale è influenzata principalmente dai movimenti delle placche tettoniche che compongono la crosta terrestre. Le aree di maggiore attività sismica si trovano lungo i margini delle placche, dove esse convergono, divergono o scorrono una accanto all’altra. Questo accade soprattutto lungo la cintura di fuoco del Pacifico, che circonda l’Oceano Pacifico e include regioni come il Giappone, la California, il Cile, e l’Indonesia.
E’ di questi minuti la notizia di una forte scossa di terremoto che ha sconvolto un area già fortemente sismica. All’improvviso ha iniziato a tremare tutto, scatenando il panico tra la popolazione in prossimità dell’epicentro. Gli ultimi aggiornamenti sono di questi minuti: ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.