Un terremoto è un’improvvisa liberazione di energia dalla crosta terrestre, che provoca vibrazioni del suolo di intensità variabile. Questo fenomeno si verifica a causa del movimento delle placche tettoniche, che accumulano tensione lungo le faglie fino a quando l’energia viene rilasciata sotto forma di onde sismiche.
I terremoti possono avvenire a diverse profondità e con epicentri situati sia sulla terraferma che sotto il mare, nel qual caso possono generare tsunami. L’intensità di un terremoto viene misurata con la scala Richter, che ne quantifica la magnitudo, mentre la scala Mercalli valuta gli effetti sulle persone e sulle strutture.
I sismi di bassa magnitudo spesso passano inosservati, mentre quelli di magnitudo superiore possono causare crolli di edifici, frane e ingenti danni. La ricerca scientifica continua a studiare i terremoti per migliorare la previsione dei sismi, anche se ad oggi non è possibile determinare con precisione quando e dove avverrà un evento sismico.
Non c’è dubbio, però, che ci sono aree della Terra più soggette ai terremoti, teatro di gravissime calamità nel corso della storia. Si tratta di aree che si trovano lungo le faglie tettoniche, come la Faglia di Sant’Andrea negli Stati Uniti o la zona di subduzione nel Pacifico.
E’ di questi questi minuti la segnalazione di una forte scossa di terremoto in un area fortemente sismica. I sismografi hanno rilevato un sisma di magnitudo 4.9 della scala Richter. E’ l’ennesimo episodio nel Paese in queste ultime ore. Attimi di grande panico e gente in strada: scopriamo che cosa è successo nella pagina successiva.