Il formicolio alla mano sinistra o parestesia è un disturbo molto frequente che viene lamentato dai pazienti negli ambulatori di neurologia e non solo. E’ molto importante individuare la causa del formicolio e a tal proposito un elemento da prendere in considerazione è la durata.
Se il formicolio alle mani ha una durata transitoria – tra i 10 e i 12 secondi – non ci si deve preoccupare, poiché possono avere una natura vascolare e non neurologica. Quando invece il formicolio persiste nel tempo allora la causa può essere più seria, quindi ci si deve preoccupare.
Altra cosa da prendere in considerazione è la distribuzione del formicolio, poiché se questi si presentano agli arti superiori (mani) o a quelli inferiori (dalle ginocchia in giù) allora si deve far riferimento alle poli-neuropatie, ovvero le affezioni specifiche dei nervi periferici, che possono essere di origine genetica ereditaria oppure su base acquisita.
Vediamo insieme quali sono:
Formicolio mano sinistra: cause
La sindrome parestesica alla mano sinistra è una sensazione fastidiosa che può avere molteplici origini. Insieme alla sensazione di formicolio, può registrarsi anche perdita della sensibilità alle dita, ma anche sudorazione fredda o calda alle mani, affaticamento, debolezza, torpore ed infine dolore.
Sono davvero tanti i possibili motivi che oltre alla mano, possono portare anche formicolio alle dita della mano sinistra. Tra queste si annoverano: compressione del nervo ulnare, postura scorretta, lesione dei nervi sensitivi, neuropatia a livello centrale o periferico, attacco ischemico transitorio e la sclerosi multipla.
In presenza di diabete mellito si può riscontrare il formicolio della mano sinistra, con la caratteristica distribuzione “a guanto”. Anche il tunnel carpale può provocare il formicolio alla mano, specialmente in ore notturne. Il dolore sarà localizzato a livello di polso, per poi irradiarsi in tutta la mano.
Altre cause
Tra le possibili cause si segnalano anche: degenerazioni di natura artrosica, sindrome di De Quervain, contrattura di Dupuytren, ed ancora sindrome dello stretto toracico e problemi alla colonna vertebrale, in particolar modo quelli afferenti la zona cervicale.
Il formicolio alla mano sinistra può essere anche un sintomo di una patologia di natura cardiaca, quindi campanello d’allarme che preannuncia l’insorgenza di un infarto miocardico oppure di ipotensione.
Formicolio alla mano sinistra: quando preoccuparsi
Monitorare la durata del formicolio è utile per capire se preoccuparsi o meno per l’insorgenza di questo fastidio alla mano sinistra. Se il disturbo ha una breve durata – cioè si manifesta e va via nell’arco di pochi secondi – e ha carattere transitorio non è il caso di allarmarsi.
Le cose cambiano completamente se invece la parestesia tende a non diminuire o andar via, quindi ha un carattere più permanente, allora occorre sottoporsi a visita medica il prima possibile. In questo caso il formicolio potrebbe essere uno dei sintomi di una patologia che deve essere affrontata in tempi adeguati e in modo appropriato.
Formicolio mano sinistra: cosa fare
Innanzitutto si consiglia di verificare se ci siano elementi che tendono a comprimere l’arto superiore sinistro, tale per cui il passaggio del flusso sanguigno alla mano è ostacolato. In tal caso, rimuovere immediatamente il laccio o l’elemento che comprimendo si frappone alla normale circolazione sanguigna.
Solo dopo un attento screening medico e delle analisi approfondite sarà possibile accertare con esattezza le cause del formicolio, quindi decidere la terapia migliore da adattare a ciascun caso.
La miglior gestione del formicolio alla mano sinistra dipenderà quindi dall’entità della sintomatologia sottostante. Nel caso in cui i sintomi accertati sono di lieve entità, il medico assumerà in larga parte una terapia di tipo conservativo.
In tal caso il medico potrà prescrivere l’assunzione di farmaci antidolorifici e antinfiammatori; massaggi specifici, applicazione di un tutore, infiltrazioni di cortisone, ed ancora ultrasuoni, ionoforesi e laser.
Anche la fisioterapia può essere un modo efficace per affrontare il problema del formicolio, attraverso l’esecuzione di movimenti specifici che tendano a lenire o eliminare il problema.
E’ bene sottolineare però che non sempre questi rimedi sono risolutivi, ciononostante sono di aiuto al miglioramento della situazione. Se al formicolio si aggiungono sensazione di dolore, perdita della sensibilità della dita allora è possibile che sia necessario sottoporsi ad un intervento chirurgico.
Rimedi naturali, omeopatici o fitoterapici
Se il formicolio alla mano sinistra deriva da patologie legate all’apparato circolatorio di lieve entità oppure da cause inerenti uno stato di ansia o di forte stress si può trovare giovamento anche nell’utilizzo di rimedi omeopatici o fitoterapici.
A tal fine può essere utile utilizzare prodotti a base di mirtillo nero, biancospino; anche lo zenzero, la valeriana e la passiflora e la melissa possono hanno dato ottimi risultati nel lenire questo tipo di fastidio.