Le scuole possono essere chiuse per una serie di motivi, quasi sempre legati alla necessità di garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica degli studenti, del personale e, a volte, come misura di sanità pubblica.
Mediante ordinanza, lo stop delle lezioni può essere disposto per maltempo estremo (es. neve abbondante, allerta rossa per piogge e rischio idrogeologico, vento forte, che rendono pericoloso il raggiungimento della scuola o l’agibilità degli edifici. Come noto, viene disposto in caso di terremoti o di rischio sismico che richiede verifiche strutturali urgenti, inondazioni o altri eventi che compromettono la sicurezza delle aree circostanti o l’accesso alla struttura, problemi Strutturali o Tecnici (es. guasti gravi agli impianti di riscaldamento, elettrico, idrico, che rendono la scuola inagibile. Lavori di manutenzione straordinaria urgenti che non possono essere eseguiti in presenza di studenti.
Può essere disposta la chiusura per pericoli esterni imprevisti (ad esempio, fughe di gas o incendi nelle vicinanze), motivi di sanità pubblica come nel caso della pandemia di COVID-19, o per limitare i contagi in caso di epidemie o pandemie, oltre che per le classiche chiusure stabilite annualmente, per le vacanze estive, natalizie, pasquali, ponti, ecc o quando gli edifici scolastici vengono utilizzati come seggi elettorali e necessitano di essere allestiti, utilizzati e sanificati.
Fatte queste premesse, ogni provvedimento di chiusura non fa certo fare i salti di gioia ai genitori degli alunni interessati che, al contrario, gioiscono. Del resto, occorre esserne a conoscenza, per potersi organizzare al meglio, specie se gli studenti sono piccoli.
Un‘ordinanza, appena firmata, ha disposto la chiusura delle scuole per la giornata di Lunedì 27 ottobre 2025 ma per quale motivo? Vediamolo insieme nella seconda pagina del nostro articolo.
