Ogni stop alle lezioni, anche se per un solo giorno, rappresenta un bel problema per i genitori che sono costretti, giocoforza, a doversi riorganizzare tra mille incombenze, relative alla gestione della prole, al lavoro, alla famiglia etc. ma l’ordinanza è stata firmata per cui non ci resta che scoprire i motivi dello stop .
Nel cuore di una notte che sembrava scivolare via come tante, improvvisamente i residenti sono sobbalzati nel sonno per via di un tremore profondo avvertito distintamente in tutta l’area del Sannio. Si è trattato dell’onda d’urto di un evento sismico che ha scosso le fondamenta di molte coscienze.
Migliaia di cittadini sono stati strappati dal sonno, per via del terremoto, riversandosi in strada e ovviamente ne è conseguita l’urgenza di una risposta istituzionale per proteggere la comunità. Mentre le verifiche sono scattate a Benevento, in ogni angolo della provincia, la domanda sul destino delle migliaia di studenti della città , ha iniziato ad aleggiare.
La risposta è arrivata rapida e risoluta, spezzando la tensione. A seguito della scossa e per la necessità di disporre controlli approfonditi e senza interferenze, il Sindaco Clemente Mastella ha firmato l’ordinanza necessaria a garantire la sicurezza pubblica. Per l’intera giornata di lunedì 27 ottobre, tutte le scuole di ogni ordine e grado della città di Benevento resteranno chiuse.
Si tratta di una decisione preventiva a tutela di studenti e personale, consentendo a tecnici e addetti di verificare la stabilità strutturale degli edifici scolastici senza la presenza di alunni al loro interno. Con questa disposizione, si è data la priorità assoluta alla salvaguardia dell’incolumità, in attesa che la Protezione Civile e le squadre di controllo completino ogni ispezione necessaria. La città, pur nell’inevitabile disorientamento, ha accolto la misura come un passo necessario per tornare quanto prima, e in piena sicurezza, alla normalità quotidiana.