Michael Schumacher è considerato uno dei più grandi piloti di Formula 1 di tutti i tempi. Nato il 3 gennaio 1969 in Germania, ha dominato la scena automobilistica per oltre un decennio, vincendo sette titoli mondiali, di cui cinque consecutivi con la Ferrari tra il 2000 e il 2004.
Dopo un primo ritiro nel 2006, Schumacher tornò a correre con la Mercedes dal 2010 al 2012, senza però ottenere i successi del passato. Nonostante ciò, il suo contributo fu fondamentale nello sviluppo della scuderia, che negli anni successivi sarebbe diventata dominante in Formula 1.
Purtroppo, la sua vita cambiò radicalmente il 29 dicembre 2013, quando fu vittima di un gravissimo incidente sugli sci a Méribel, in Francia. Cadde battendo violentemente la testa contro una roccia, riportando un trauma cranico che richiese un intervento chirurgico d’urgenza. Dopo mesi di coma farmacologico, Schumacher fu trasferito in una clinica riabilitativa e successivamente nella sua residenza in Svizzera, dove da allora è assistito costantemente dalla famiglia e da un team medico specializzato.
Le condizioni di Schumacher rimangono avvolte nel massimo riserbo. La famiglia ha scelto di non rilasciare aggiornamenti dettagliati sul suo stato di salute, limitandosi a poche dichiarazioni nel corso degli anni. Si sa che il campione è ancora in cura e che la sua situazione è complessa, ma non sono mai emerse informazioni precise sul suo grado di coscienza o sulle sue capacità motorie.
Questo silenzio ha alimentato molte speculazioni, ma anche un grande rispetto per la privacy voluta dai suoi cari. E’ di queste ore un clamoroso aggiornamento sulla leggenda della Formula 1. Un fulmine a ciel sereno che getta nello sconforto tutti i fan: cosa è successo? Ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.