Il suo nome purtroppo è noto a tutti e non stiamo certo parlando di una persona “famosa” per aver fatto del bene a qualcuno. Tutt’altro, purtroppo, nella vicenda assurda di Filippo Turetta, o meglio di Giulia Cecchettin.
La giovanissima come si sa è stata colpita da Turetta che le ha tolto la vita. Il ragazzo dopo aver compiuto il misfatto, in provincia di Padova, ha fatto perdere le sue tracce fuggendo all’estero. Lo hanno trovato dopo una settimana di fuga in Germania dove la polizia lo ha estradato subito in Italia.
I poliziotti tedeschi all’epoca dei fatti non riconobbero subito il fuggitivo. Quando però le sue generalità furono comunicate alla centrale immediatamente per lui scattò il fermo e vennero avvisate le autorità italiane. Da allora Turetta si trova recluso in casa circondariale in attesa della sentenza di condanna.
Filippo rischia tantissimi anni di reclusione. I femmicidi, come quello di Giulia Cecchettin, sono eventi che non dovrebbero mai accadere ma che continuano purtroppo ad avvenire con una costanza disarmante e per questo le autorità invitano sempre a denunciare simili atti.
Proprio nella giornata del 25 novembre si è celebrata la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. E proprio in queste ore sono arrivate altre novità sul caso di Giulia Cecchettin e soprattutto su Filippo Turetta.
Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa ha detto il fratello 18enne di Filippo Turetta. Qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato parole che fanno davvero riflettere.