Il femminicidio della studentessa padovana Giulia Cecchettin è, indubbiamente, uno dei casi di cronaca nera più recenti che ci ha scosso nel profondo. A toglierle la vita, al’11 novembre 2023, è stato il suo ex fidanzato Filippo Turetta , che rischia l’ergastolo, in cella da allora, dopo aver tentato la fuga in Germania, paese in cui è stato fermato, come ben ricorderete.
Giulia viveva a Vigonovo, in provincia di Venezia, con il padre Gino, ingegnere, il fratello minore Davide e la sorella maggiore Elena e nell’ottobre 2022, aveva perso la mamma, scomparsa prematuramente.  La ragazza avrebbe dovuto laurearsi in Ingegneria biomedica, all’università di Padova, il 16 novembre.
Purtroppo sia la corona di alloro che il suo sogno di diventare fumettista, sono stati stroncati per sempre per mano di Turetta, il ragazzo di cui in passato era stata innamorata e che aveva conosciuto tra i banchi universitari.
La loro storia d’amore è durata circa un anno, terminata per volere della ragazza ad agosto 2023. Il resto è tristemente scritto tra le pagine di cronaca nera nazionali, in cui sono state, svariate volte, ripercorse le tappe dell’accaduto,
Poco fa, direttamente dalla casa circondariale in cui Filippo Turetta è rinchiuso, è arrivata una notizia davvero agghiacciante. Vediamone il contenuto nella pagina successiva, poiché ha toccato nel profondo tutti gli utenti che, sin dagli albori, hanno seguito il caso che lo vede come unico imputato per il delitto della povera Giulia Cecchettin.
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