Chi si occupa di giornalismo e lo fa mettendoci anima, corpo, cuore, sa perfettamente quando dura sia questa professione, specie per gli inviati che hanno il difficile compito di commentare quanto sta accadendo, direttamente sul posto. Per dovere d’informazione, per renderci in tempo reale le news, mettono a repentaglio la loro stessa vita.
Non è facile adempiere al proprio lavoro in in un clima a dir poco sconvolgente, sotto bombardamenti, scosse di terremoto, alluvioni ed un’incredibile altra serie di eventi che innescherebbero il panico in chiunque, oltre, naturalmente, alla paura di non riuscire a ritornare sani e salvi a casa.
Contrariamente a quanto si pensi, il giornalismo è una vocazione e chi viene mandato sul posto per tenere costantemente aggiornati i telespettatori su cosa sta accadendo, nel corso della storia, come i più informati ricorderanno, ha corso svariati rischi. Alcuni la vita se la sono visti strappare, altri, invece, hanno la fortuna di essere ancora con noi ma non dimenticano.
Impossibile dimenticare gli istanti in cui hanno seriamente rischiato di non essere più su questo mondo. Stavolta è toccato alla troupe del Tg1 essere coinvolta in un tremendo boato.
Vediamo insieme cosa è accaduto nella seconda pagina del nostro articolo, alla luce degli ultimissimi aggiornamenti diramati a mezzo stampa poiché la notizia ha allarmato tutti i telespettatori della storica emittente televisiva, nel momento in cui è stata diffusa.