Fare colazione del safari è un’esperienza non proprio alla portata di tutti in quanto ha un costo non indifferente ma se si è famosi e ricchi come Federica Panicucci, è tutto più semplice. Bene, la conduttrice Mediaset ha optato per una vacanza diversa da quella di molti altri vip, scegliendo un resort esclusivo in Tanzania.
Proprio all’interno di un “luxury resort” , Federica si è fatta riprendere mentre consuma la sua colazione nel bel mezzo della Savana, circondata dalle giraffe che sono a caccia di cibo. Un vero e proprio trend, in forte aumento tra i personaggi famosi, quello di degustare il cibo o di dare da mangiare agli animali se non fosse che si tratta di animali di grossa taglia e non certo di un cagnolino.
Peraltro, le giraffe sono propense a vivere indisturbate, pur avendo un temperamento affettuoso. Prima della conduttrice, un altro famoso, Gianmarco Tamberi , è finito nella polemica dopo aver condiviso un post in cui accarezza un cucciolo di leone. Se i fan adorano la condivisione di questi momenti, gli haters, i classici leoni da tastiera, non perdono occasione di rimarcare i loro gesti, bollandoli come volti a guadagnare consensi , like, followers.
E’ bastata la condivisione di questi momenti nel safari, per dare il via ad un problema etico, ecologico e comportamentale. Gli animalisti si battono contro tutto questo, ribadendo fervidamente che forzare gli animali selvatici a interazioni così innaturali altera i loro ritmi, i loro comportamenti sociali e la loro alimentazione, rendendoli sempre più dipendenti dall’uomo e sempre meno liberi.
In tanti ritengono che Federica e tutti coloro che scelgono questo tipo di esperienze, non fanno altro che promuovere un’ industria che rende la fauna selvatica un accessorio di lusso. C’è chi parifica questi scatti ai selfie con le tigri sedate o ai cuccioli di leone tenuti in cattività e accarezzati per compiacere i turisti. Le polemiche sono tutt’ora in corso. In parecchi pongono l’accento sul fatto che non è giusto trasformare l’habitat naturale in un palcoscenico antropocentrico, in quanto le giraffe non sono comparse da safari instagrammabile ma sono esseri che meritano di vivere senza intrusioni, telecamere e colazioni a caccia di followers.