Facchinetti, l’annuncio choc dopo la rapina (1 / 2)

Facchinetti, l’annuncio choc dopo la rapina

Le principali testate hanno diramato, solo poche ore fa, un terribile episodio che ha avuto, sul malgrado, protagonista proprio Roby Facchinetti, il tastierista dei Pooh che, per anni, è stato l’autore di innumerevoli brani di successo della band tra le più famose d’Italia.

Nella notte di domenica 29 gennaio, difatti, un commando di banditi ha fatto irruzione nella sua villa bergamasca, in zona Conca Fiorita. In casa era presente non solo l’artista, ma anche la moglie Giovanna Lorenzi e il figlio Roberto.

Tutti e tre si sono trovati dinnanzi ad una scena a dir poco surreale, in cui la loro vita è stata messa in pericolo. La famiglia si è vista i tre ladri con le pistole puntate addosso a loro che hanno portato via tutto quello che di prezioso era a portata di mano. Non solo denaro ma anche oggetti di valore e gioielli.

I tre ladri hanno agito con un passamontagna nero e vestiti di nero, per cui non è stato possibile vederli in volto. Una strategia da Arsenio Lupen, insomma, che li ha portati a fare incetta di tutto quello che si trovavano davanti.

L’ipotesi più accreditata, al momento, è che conoscessero bene la villa del cantante e tastierista, quindi si scava tra le conoscenze di Facchinetti, tra coloro che frequentavano la sua casa e che hanno potuto mettere a segno il colpo senza problemi, anche perché non ci sono segni di porte scassinate o finestre forzate. Mentre gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire quanto accaduto, individuando i tre ladri, c’è chi si è lasciato andare ad un duro sfogo.