Ormai siamo alle porte della bella stagione. Dal prossimo 1 giugno riapriranno i battenti gli stabilimenti balneari in tutta Italia e c’è grande attesa per questa nuova stagione che si preannuncia come sempre piena anche di critiche.
In questi giorni sono cominciati a circolare infatti degli articoli giornalistici che riferiscono come in alcune spiagge del nostro Paese i prezzi siano ancora più cari dello scorso anno. Colpa certamente dell’inflazione, ma anche del caro prezzi a cui sono sottoposte le materie prime.
Questa estate per gli italiani che vorranno acquistare un ombrellone e delle sdraio al mare ci sarà da pagare quindi un pochino di più rispetto allo scorso anno, ma è chiaro che andare in un lido non è un obbligo e ognuno deve guardarsi le proprie tasche.
Ci sono sempre le spiagge libere dove poter andare e trascorrere qualche ora o una giornata in totale relax. L’estate è quel momento atteso in quanto ci si può rilassare dopo un anno di lavoro e di fatiche, solitamente durante la stagione estiva si fanno anche meno ore a lavoro.
Per tre mesi quindi possiamo vivere in maniera più tranquilla e avere più tempo per noi, ad agosto poi arrivano le ferie tanto attese e questo non fa altro che rilassarci e farci trovare pronti al rientro a scuola o a lavoro.
Nella prossima pagina andremo a scoprire però che cosa sarà vietato fare quest’anno in spiaggia nessuno se lo sarebbe mai aspettato qualcosa di davvero molto particolare. La spiaggia è un luogo demaniale, quindi è un luogo appartenente allo Stato Italiano. Proprio...