Anche il 2022 è stato un vero e proprio annus horribilis per la sicurezza del lavoro: oltre 1000 le morti bianche contate dall’Unione Sindacale di Base e Rete Iside Onlus. L’anno nuovo non sembra aprirsi nel migliore nei modi a tal proposito, a sconvolgere in queste ore è la morte di un ragazzo appena 24enne mentre svolgeva un lavoro nell’agriturismo di famiglia.
A nulla sono valsi i soccorsi prontamente giunti sul posto, per Giuseppe non c’è stato nulla da fare. Resta ancora da accertare l’esatta dinamica dell’incidente, ma ciò che è certo è l’ennesima morte sul lavoro di un giovane ancora una intera vita davanti. Si è trattato, purtroppo, di una tragica fatalità: ecco cosa è successo.
Tragedia in Italia
Aveva solo 24 anni Giuseppe Stabile, giovane padre di due bambini originario di Campagna, un piccolo comune del salernitano, deceduto nel pomeriggio di ieri 30 gennaio. Il tragico incidente è avvenuto nell’agriturismo di famiglia, il Castagneto, un locale molto frequentato e apprezzato nella zona, in cui il ragazzo lavorava sin da piccolo.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino, il 24enne era impegnato a sistemare la legna quando, per cause ancora da accertare, la catasta è scivolata dal retro del camion ed il giovane ne è rimasto travolto. Allertati prontamente i soccorritori del 118, i quali, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso dopo vari tentativi di rianimazione.
La tragica notizia ha suscitato grande commozione nella sua comunità d’origine, tanti i messaggi di cordoglio da parte di conoscenti per ricordare il povero Giuseppe: “Il dolore è enorme. Non ho parole, una cosa simile non doveva succedere. La fatale disgrazia che ha colpito quel bellissimo e grande lavoratore Giuseppe Stabile. Mi chiedo ma dove era DIO in quel momento, perché, perché, perché…”. Non è ancora chiaro se si procederà all’autopsia, solo in seguito sarà resa nota la data dei funerali.