Brutte notizie per Emilio Fede. Le vecchie vicende giudiziarie del celeberrimo bunga-bunga continuano a tormentarlo: come riporta il Corriere della Sera, il Tribunale civile di Milano ha condannato l’ex giornalista a risarcire ben 25.000 euro ad Ambra Battilana, una delle partecipanti alle cene di Arcore.
I fatti risalgono al lontano 2010, quando Ambra Battiliana, fresca vincitrice di Miss Piemonte, insieme all’amica Chiara Danese, partecipando dapprima ad un casting di Emilio Fede. Quest’ultimo propone loro di introdursi nel mondo dello spettacolo iniziando a lavorare come ‘meteorine’ dietro un lauto compenso.
Dopo aver accettato, scatta subito l’invito ad Arcore per prendere parte ai famosi festini di Silvio Berlusconi. Qui le ragazze avrebbero subito forti pressioni di natura psicologica e sessuale, ma non avrebbero ceduto, facendosi riaccompagnare a casa dallo stesso Emilio Fede.
A quel punto Ambra Battiliana decise di farsi coraggio e denunciare tutto alle autorità nel famoso processo Ruby bis. Una scelta che le costerà non poco dal punto di vista umano e professionale, subendo forti attacchi da chi la accusava di essere solo in cerca di visibilità.
Si trasferisce poi negli Stati Uniti, dove tenta di lasciarsi alle spalle queste vicende, per rifarsi una nuova vita anche dal punto di vista lavorativo. A distanza di tanti anni da quella denuncia, Ambra ha ricevuto finalmente giustizia ed il Tribunale di Milano le ha riconosciuto un giusto risarcimento.