Non solo un bollettino quotidiano tremendo sulle strade e autostrade italiane ma anche, nelle ultime ore, nei cieli. La cronaca difatti ci ha messo in evidenza l’ennesima notizia che mai avremmo voluto comunicare ma che, per dovere di cronaca, è doveroso affrontare alla luce di quanto accaduto solo poche ore fa.
Ieri, 10 ottobre, poco prima di mezzogiorno, un elicottero Bell 206B JetRanger III marche di registrazione T7-HZM, si è inabbisato con a bordo due persone, in un bacino d’acqua in località Settepolesini .e la notizia si è rapidamente diffusa , passando dalle testate locali a quelle nazionali e correndo veloce sul web.
Come ormai noto, in questi casi, che ci fanno rimanere gli utenti letteralmente senza parole, viene da chiedersi cosa abbia determinato la vicenda, in un’Italia, strettasi, ancora una volta, in una sorta di abbraccio collettivo, attorno ai familiari di chi non ce l’ha fatta, precipitando in acqua.
Sono ore concitate per gli inquirenti che si stanno occupando del caso, al fine di mettere in atto quelle parole che, normalmente, resterebbero solo sulla carta: verità e giustizia, accertando cosa abbia determinato l’ennesima tragedia della nostra Penisola, che ha lasciato gli italiani letteralmente pietrificati.
Vediamo insieme chi c’era a bordo dell’elicottero precipitato, ossia chi sono coloro che non ce l’hanno fatta, alla luce degli ultimissimi aggiornamenti diramati a mezzo stampa.