Stando alla ricostruzione effettuata nell’immediatezza dell’accaduto, l’elicottero, partito da Ozzano dell’Emilia, in provincia di Bologna e diretto a Padova, è caduto nel lago del Quaternario, un bacino artificiale vicino a Bondeno, nella provincia di Ferrara. Al momento sono ancora in corso le ricerche di due passeggeri che erano a bordo del velivolo e che risultano dispersi.
Ma chi sono i due dispersi? Si tratta di un tedesco e di un imprenditore nel ramo edile Hazem Bayumi, di origini egiziane ma residente da anni a Bologna. Il lago artificiale, dove è precipitato il velivolo, è tra i più grandi in tutta regione. I sommozzatori stanno cercando nei primi 15 metri, ma il lago è profondo anche 30 metri.
Allo stato attuale non si conosce la dinamica dell’incidente ma, FerraraToday riporta che il mezzo si sarebbe inabissato nel bacino della Cava 6, nei pressi del Cavo Napoleonico. Sul posto sono immediatamente giunti i sanitari del 118, i vigili del fuoco, con il nucleo sommozzatori da Bologna)e i carabinieri. Alcuni testimoni avrebbero notato degli indumenti e diversi detriti galleggiare sul pelo dell’acqua. Una delle persone presenti sul posto ha anche detto di aver sentito un boato (forse un’esplosione) e di aver visto la parte posteriore del velivolo, ovvero la coda, cadere in acqua.
I vigili del fuoco hanno lavorato incessantemente per il recupero scarpe, giubbotti e altri oggetti che erano nella cabina dell’elicottero. Riguardo al punto esatto da cui l’ elicottero i sarebbe alzato in volo, c’è chi sostiene che il decollo sia avvenuto dall’Aviosuperficie di FlyOzzano, uno dei principali punti di decollo e atterraggio di aeromobili nel Bolognese.
Dalla struttura, invece, smentiscono che il velivolo sia partito da lì, difatti il gestore Diego Galli ha dichiarato: “Non abbiamo registrato passaggi di elicotteri questa mattina”, aggiungendo: “potrebbe forse essere partito da una delle svariate strutture private che ci sono ad Ozzano”.