La notizia della sua prematura dipartita ha sconvolto tutti. Tanti i colleghi che hanno voluto dedicarle un ultimo saluto, si tratta di una grave perdita per il mondo della tv. Salita alla ribalta negli anni 80 con le prime apparizioni in film altisonanti di registi del calibro di Tinto Brass e Franco Brusati, nel 1993 riuscì a conquistare il Nastro D’argento per il miglior doppiaggio femminile per il film Orlando.
Purtroppo se ne è andata a causa di una tremenda malattia che purtroppo non le ha lasciato scampo. Sulla questione ha sempre preferito mantenere un certo riserbo, ma non si è mai data per vinta, continuando a lavorare sino all’ultimo. Stiamo parlando di una figura di spicco del nostro cinema: ecco di chi si tratta.
Il triste annuncio
La celebre attrice e doppiatrice siciliana Carla Cassola era molto stimata e apprezzata nell’ambiente del cinema, tanto che molti colleghi hanno voluto dedicarle un ultimo saluto. Tra questi spicca Elena Sofia Ricci, la nota attrice di “Che Dio ci aiuti” e “I Cesaroni”, che l’ha voluta ricordare tramite un post su Instagram molto toccante.
Le parole della Ricci sono molto sentite e denotano una stima ed un affetto sinceri nei confronti della sua amica: “Ciao Carla. Non ce l’abbiamo fatta a farlo insieme questo tuo ultimo spettacolo, ma grazie per tutto quello che ci hai insegnato ancora in questi mesi”. Alla notizia della sua dipartita, si aggiunge anche il rammarico di non poter portare a termine quello spettacolo a cui stavano lavorando insieme.
Originaria di Taormina, la Cassola si è spenta all’età di 75 anni lasciando un vuoto enorme anche nella sua famiglia, a piangerla il marito Andrea Tidona, anch’egli figura di spicco del nostro cinema. “Spero di portare con me anche solo un centesimo della tua forza” aggiunge Elena Sofia Ricci, nel ricordo di una donna molto determinata e vero esempio per tutti sia dal punto di vista umano che professionale.
