È allarme zecche in Italia: ecco cosa sta succedendo

Una notizia in questi giorni sta preoccupando gli italiani, ovvero il proliferare delle zecche. Si tratta di un parassita che può mordere sia animali che esseri umani, vediamo cosa sta succedendo.

È allarme zecche in Italia: ecco cosa sta succedendo

La bella stagione è ormai arrivata. Gli italiani non vedevano l’ora che arrivasse l’estate 2022 per godersi qualche momento di spensieratezza e relax, questo in quanto gli ultimi due anni sono stati segnati dalle restrizioni imposte per contenere la pandemia di Covid-19, che è ancora presente nel nostro Paese. Nonostante tutto non abbiamo a che fare con la saturazione degli ospedali, anche perchè con i vaccini la pericolosità della malattia (nella gente vaccinata si badi bene) è scesa di moltissimo. 

Con l’arrivo della bella stagione cominciano comunque una serie di problemi che sono comuni ogni anno: uno di questi è sicuramente il caldo afoso, che sta già costringendo a boccheggiare la maggior parte degli italiani e che induce ovviamente siccità nel territorio nazionale. Ma un altro problema sono gli insetti: con il caldo questi ultimi cominciano a proliferare, si pensi alle zanzare, causando non pochi fastidi sia agli esseri umani che agli aninali. Un altro parassita da cui guardarsi bene sono le zecche. In una precisa zona d’Italia queste ultime stanno proliferando. 

Prestare attenzione

Le zecche sono dei parassiti che si trovano generalmente nelle campagne, in particolare nei terreni incolti e nell’erba alta, ma si possono trovare anche nei boschi. Sono dei prassiti che cominciano a stanare già dalla primavera, all’arrivo dei primi caldi. Ma in una precisa zona d’Italia in questi giorni c’è allarme per una vera e propria “invasione”di questi animaletti

Secondo gli esperti il proliferare delle zecche quest’anno è dovuto sia all’inverno, che specialmente al nord è stato molto più secco e asciutto dei precedenti, ma anche dalle temperature caldissime che sono esplose già nel mese di maggio. Bisogna stare molto attenti, anche perchè il morso della zecca, che si attacca alla pelle, è indolore in quanto il parasita inietta un anestetico tramite il suo rostro.

Per proteggersi c’è bisogno di utilizzare piccoli accorgimenti, come indossare calzettoni e pantaloni lunghi, questo per proteggere il nostro corpo dalla puntura di questi insetti. Per i nostri animali domestici, come i cani o gatti, basterà spruzzare un antiparassitario. A volte le persone si accorgono anche dopo diversi giorni di ospitare una zecca sul proprio corpo proprio perchè il morso e la presenza del parassita sono idnolore. In questo periodo la presenze delle zecche sta divenendo massiccia in provincia di Verona e in Piemonte.

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