Un Boeing 737 dell’American Airlines, partito da Columbus per Phoenix, Usa, è stato costretto a rientrare all’aeroporto in Ohio appena 40 minuti dopo il decollo. Un atterraggio d’emergenza che si è rivelato miracoloso, dal momento che avrebbe potuto avere conseguenze devastanti per i passeggeri del velivolo, stando alle immagini divulgate immediatamente sui principali siti d’informazione locali e, di conseguenza, su quelli nazionali.
A causare l’atterraggio d’emergenza, stando alle prime informazioni diramate, sarebbe stato l’’impatto con un volatile, che ha provocato un incendio del motore. Fortunatamente, nel dramma, c’è una notizia positiva: nessuno dei passeggeri, spavento e panico a parte, è rimasto ferito, dunque tutti sono rimasti illesi nonostante la gravità della situazione che si sono trovati, tutto ad un tratto, a vivere.
Un vero e proprio incubo ad occhi aperti,senza ripercussioni. Come avviene in questi casi, la Federal Aviation Administration sta investigando sull’accaduto, tentando di ricostruire l’intera dinamica in modo dettagliato, per far luce sulle esatte cause dell’incidente, molto probabilmente causato da un “bird strike”, ovvero dall’impatto con uno o più uccelli.
Il video, che mostra il motore in fiamme, è stato diffuso sui social media ed è diventato subito virale, con la compagnia aerea che ha ipotizzato un “guasto tecnico”. Inevitabile che il panico, il terrore, prenda il sopravvento, dal momento che tutto si consuma in frazioni di secondo, nei cieli, senza alcuna possibilità di tentar la fuga. Sta nella prontezza dei piloti, correre ai ripari prima che sia troppo tardi con un atterraggio d’emergenza ma, affinché i termini che troppo spesso citiamo, ossia giustizia e verità, non rimangano sulla carta ma vengano applicati, è doveroso risalire all’esatta causa dell’impatto che ha portato all’atterraggio d’emergenza.
Ancora una volta, attimi di autentico terrore si sono vissuti nei cieli. In questo caso l’epilogo non è stato tragico ma le immagini hanno fatto il giro del mondo ,correndo veloci lungo la rete. In tanti i messaggi di apprensione degli utenti che hanno, sin da subito, cercato di reperire gli aggiornamenti, mostrando tutta la vicinanza ai familiari dei passeggeri che si trovavano a bordo del velivolo e che non hanno avuto il tempo di metabolizzare quello che stava accadendo. Continueremo a seguire il caso, aggiornandovi su quanto emergerà dalle indagini in corso che fugheranno ogni dubbio.