Dramma Nicola Mirti, la tremenda causa scatenante (1 / 2)

Dramma Nicola Mirti, la tremenda causa scatenante

Un gravissimo episodio ha sconvolto la comunità di Mugnano, in provincia di Napoli. Nicola Mirti, un ragazzo di appena 18 anni, ha perso la vita l’8 giugno 2025 sulla spiaggia di Varcaturo, località balneare nel Casertano, in seguito a una lite fuori controllo. Mirti, molto conosciuto e ben voluto nella sua città, è stato soccorso immediatamente, ma per lui non c’è stato nulla da fare.

Le indagini avviate dai carabinieri hanno portato al fermo di Salvatore Sannino, 19 anni, anch’egli residente a Mugnano. Proprio su quel litorale, durante un incontro casuale o forse premeditato, la tensione tra i due è divampata, sfociando in una escalation che ha avuto conseguenze nefaste.

Salvatore Sannino è stato condotto in caserma e sottoposto a interrogatorio, ma ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere davanti al pubblico ministero. La sua posizione è ora al vaglio degli investigatori, che stanno raccogliendo testimonianze e analizzando eventuali filmati di videosorveglianza per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e stabilire eventuali responsabilità.

La notizia ha profondamente colpito la comunità di Mugnano, dove amici, parenti e semplici cittadini si sono stretti attorno alla famiglia di Nicola Mirti in segno di cordoglio e solidarietà. Le indagini proseguono senza sosta, con l’obiettivo di chiarire ogni dettaglio e fornire delle risposte. Gli inquirenti starebbero anche valutando se vi siano stati testimoni oculari o eventuali complici.

Cosa ha scatenato il furente diverbio? Nelle ultime ore è emerso un dettaglio cruciale che potrebbe chiarire l’origine dei fatti. Gli inquirenti hanno finalmente individuato quello che sembra essere il movente. Tutti gli sviluppi sono riportati nella pagina seguente.