Un pomeriggio di caos sull’A1 Milano-Napoli: intorno alle 17 di oggi, 11 agosto, un’autocisterna di GPL ha preso fuoco al km 525, tra Orte e il bivio con la Diramazione Roma Nord, costringendo alla chiusura immediata del tratto in entrambe le direzioni. Circa 40 chilometri di carreggiata sono rimasti inaccessibili, con effetti immediati sul traffico e disagi diffusi tra gli automobilisti.
Solo verso le 21 si sono progressivamente ridotte le code, ma la carreggiata resta ancora chiusa per consentire le operazioni di messa in sicurezza e il ripristino della viabilità da parte delle squadre di Aspi. Il traffico sulla Diramazione Roma Nord ha subito anch’esso pesanti rallentamenti: chiusa la corsia tra Fiano Romano e il bivio con l’A1 verso Firenze, le lunghe code si sono formate rapidamente.
Alle 18 si segnalavano quattro chilometri di coda in direzione Roma e due verso Firenze, con altri 2-3 chilometri tra Guidonia e il bivio della Diramazione Roma Nord. Molti automobilisti hanno denunciato disagi estremi: «La temperatura in auto segna 43 gradi e non c’è assistenza, siamo rimasti senza acqua», ha raccontato un pendolare bloccato nel traffico.
Le prime ricostruzioni indicano che le fiamme sarebbero scaturite dal surriscaldamento dell’impianto frenante del mezzo. Fortunatamente, la cisterna contenente il GPL non è stata coinvolta direttamente dalle fiamme. I vigili del fuoco sono riusciti a domare l’incendio e a mettere in sicurezza il mezzo. Successivamente, il gas è stato trasferito su un altro veicolo, operazione necessaria prima di poter riaprire completamente la strada.
Nel tratto chiuso, intorno alle 19, si registravano fino a sette chilometri di coda verso sud e una decina verso nord, con automobilisti costretti a lunghe attese sotto il sole cocente. Le operazioni di ripristino della viabilità continueranno nelle prossime ore, mentre le autorità invitano a utilizzare percorsi alternativi per chi deve spostarsi tra Roma e la rete autostradale verso Nord e Sud.