Classe 1951, cantante, attore, conduttore televisivo e regista teatrale italiano, in queste ore sta destando molta apprensione tra i suoi fan che, da tantissimi anni, lo seguono.
Si, perchè la sua carriera è sempre stata costellata di successi, registrando il tutto esaurito nei teatri, e collezionando vittorie nella musica. Un artista a tutto tondo, insomma, sempre sulla cresta dell’onda.
Le sue condizioni di salute
Parlo ovviamente di Massimo Ranieri, ricoverato al Cardarelli di Napoli, per approfondimenti clinici dopo la rovinosa caduta al teatro Diana della sua città, nel quartiere Vomero, mentre si stava esibendo nel corso del suo spettacolo, cantando il terzo perso previsto, “Vent’anni”. L’ artista, 71 anni compiuti il 3 maggio, a un certo punto dello show “Sogno o son desto”, ha messo un piede in fallo mentre scendeva la scaletta tra palco e platea.
Ranieri, che non ha mai perso conoscenza, è stato in primis soccorso dalle persone presenti in platea, tra le quali vi erano anche medici, e poi dal tempestivo intervento del 118 che è giunto in via Luca Giordano, per trasportare l’artista al Cardarelli. Qui è stato sottoposto a esami diagnostici e tenuto sotto osservazione per sospetto trauma toracico e varie escoriazioni. Il responso dei medici del Cardarelli parla di costola destra rotta, contusioni alla spalla destra e al dorso lombare.
Ma quali sono le sue attuali condizioni? Per fortuna, seppur dolorante, potrebbe essere dimesso nelle prossime ore. Ranieri è sveglio e cosciente, respira spontaneament ed è stabile con i valori sanguigni. Dagli esami effettuati è emersa la presenza di una frattura costale alla VII costa di destra, mentre il dolore è tenuto sotto controllo con gli antinfiammatori. Non sono evidenti al momento altri tipi di lesioni.
L’artista ha comunicato il suo dispiacere per aver interrotto lo spettacolo “Sogno o son desto” che, da giorni, registrava il tutto esaurito. Massimo dovrà ora riposare per almeno 2 settimane, per poi poter tornare al meglio sul suo amato palco. La sua tournèe che dopo le serate di Napoli, prevedeva tappe a Parma, a Cesena, Sanremo, Livorno, Roma e Terni, è stata sospesa.