Dopo aver distrutto un’intera scenografia sul palcoscenico dell’Ariston, preso a insulti e fischi, Blanco dall’Isola delle rose è passato direttamente tra le pagine del libro che segna la storia più brutta del Festival di Sanremo, quello che, insomma, non dovrebbe accadere.
Il cantante ha cercato di rimediare, attraverso delle scuse affidate ad un post Instagram in cui ha postato una lettera, freestyle o poesia, scritta di suo pugno, intitolata “Ariston”.
Con questa Riccardo Fabbriconi, peraltro vincitore della scorsa edizione della kermesse con Brividi, ha formulato le scuse verso Amadeus, ma non verso gli spettatori e di tutti coloro che hanno subito gli effetti del suo delirio.
Insomma, a distanza di due giorni, le polemiche sono tutt’altro che placate e in tantissimi non gli perdonano di aver commesso un gesto simile in diretta televisiva.
Oltre a non attenuare l’indignazione, le parole del cantante sembrano gettare altra benzina sul fuoco. Vediamo perché.