La dieta mediterranea è un modello di nutrizione basato sulle caratteristiche alimentari dei paesi affacciati sul Mar Mediterraneo, inoltre è riconosciuta dall’UNESCO come elemento dei patrimoni orali e immateriali dell’umanità.
Il primo a studiare la dieta mediterranea in modo approfondito fu l’epidemiologo e fisiologo Ancel Keys,anche se l’avevano già studiata in modo molto più superficiale alcuni medici olandesi. Il medico arrivò in Italia durante il conflitto mondiale, si trasferì a Pioppi in un borgo in provincia di Siracusa, dove durante la sua lunga permanenza osservò le abitudini alimentari della gente del paese che portavano un elevato tasso di longevità.
La dieta mediterranea è basata su uno schema a piramide alimentare, che il Ministero della Salute ha elaborato nel 2003. La piramide è strutturata in modo che possiamo organizzare i nostri pasti ed è composta da 6 piani dove nella base ci sono gli alimenti che si possono consumare senza restrizioni mentre via via che ci si avvicina al vertice fino ad arrivare alla punta ci sono gli alimenti da consumare raramente o da evitare nel caso si voglia perdere peso.
Sono indicate anche le porzioni settimanali per ogni tipo di alimento anche se queste porzioni variano a seconda della persona che deve seguire questa alimentazione per via delle esigenze diverse.
Dieta mediterranea: cosa mangiare
Alla base della piramide abbiamo anche l’acqua che è fondamentale infatti il nostro corpo ha bisogno di circa 2 litri di acqua al giorno che può essere integrata anche con frutta e verdura. Andiamo ad analizzare la piramide alla base abbiamo in primis acqua subito dopo abbiamo nei pasti principali consigliato una o due porzioni di frutta minimo due porzioni di verdura e una o due porzioni di pane pasta o riso.
Il consumo giornaliero si consiglia l’uso di frutta, latte, olio d’oliva fino a 4 cucchiai e aromi per ridurre il sale. Nel consumo settimanale quindi nella parte centrale della piramide uova fino a 4 porzioni, pesce e legumi almeno due porzioni, carni bianche due porzioni. Fino a salire all’apice dove si trovano i salumi con massimo una porzione, le patate con meno di 3 porzioni, le carni rosse con meno di 2 porzioni e i dolci occasionalmente
Questa è una sintesi della piramide alimentare della dieta ovviamente per avere risultati maggiori dovremmo aggiungere anche delle attività fisica consigliata per uno stile di vita sano.
Dieta mediterranea: i pro
I benefici di questa alimentazione molto equilibrata e di tipo Mediterraneo sono vari in primis favorisce il corretto funzionamento di organi e tessuti, aiuta la regolarità intestinale, previene e combatte il sovrappeso, tiene a controllo il diabete, abbassa il colesterolo cattivo, contrasta l’ipertensione ed infine riduce il rischio di sviluppo di alcuni tumori.