Arance, pompelmi, clementine, lime, cedri, limoni, bergamotti. Le tipologie di agrumi sono davvero tante, ma tra le tante varietà il mandarino è il più indicato per rimettersi in forma, grazie al ridotto introito calorico (53 kcal ogni 100 grammi) e al contenuto di fibre. I mandarini sono perfetti per placare i morsi della fame, danno un immediato senso di sazietà, coadiuvano il processo di digestione, implementano i movimenti intestinali, sgonfiano l’addome e contrastano la ritenzione idrica.
Ma i mandarini non sono portentosi esclusivamente ai fini dietetici; sono degli agrumi completi a 360 gradi. Questi agrumi contengono un elevato quantitativo di vitamina C, la quale aiuta a tenere lontani i virus stagionali. Un consumo quotidiano di mandarini aiuta, inoltre, a rinforzare le proprie difese immunitarie e può aiutare ad ottenere una forma fisica raggiante.
Al di là dell’acido folico, del ferro e del magnesio, nella polpa dei mandarini è racchiusa la vitamina P, perfetta per riparare le mucose e i vasi sanguigni, ma soprattutto per facilitare la diuresi. La vitamina P è una vera e propria panacea dal potere drenante, in grado di far sgonfiare i tessuti e far dimagrire rapidamente. I mandarini sono eccellenti anche per il benessere della struttura ossea, del colon e della pressione arteriosa. L’elevato quantitativo di calcio, potassio e fibre li rende gli agrumi per antonomasia.
La dieta del mandarino
Seguendo meticolosamente la dieta del mandarino, si possono perdere sino a 4 kg in 7 giorni. La giornata tipo di questo regime dietetico prevede al risveglio una tazza di acqua con succo di limone; a colazione, una tazza di thè verde, una spremuta di mandarini e uno yogurt magro.
Come snack mattutino potete sorseggiare un bicchiere di succo di mandarini o, in alternativa, un paio di mandorle, ricordando sempre di bere nell’arco della giornata almeno 2 litri d’acqua minerale naturale.
Per pranzo si può consumare un piatto di riso integrale, condito con un filo di olio extravergine d’oliva, una porzione di finocchi e una di ortaggi bolliti, accompagnati da 4 piccoli mandarini.
Non è previsto uno spuntino pomeridiano, ma per cena si può degustare un’appagante porzione di carne bianca o pesce fresco grigliato, con un contorno di olive nere – senza eccedere nella quantità – e qualche mandarino prima di andare a dormire.