Enorme lutto nel mondo del cinema. I media francesi hanno diffuso la notizia della morte di un attore e regista francese, che si è spento ieri, giovedì 21 aprile, a Parigi, all’età di 80 anni.
Le Figaro, oltre a ripercorrerne l’eccezionale carriera, ha voluto ribadire quanto l’artista abbia brillato tanto dietro quanto davanti alla macchina da presa.
L’accaduto
Parlo del grandissimo Jacques Perrin. Chi non ricorda il suo volto gentile e l’emozione nel finale di Nuovo Cinema Paradiso? Purtroppo, ad 80 anni, il suo cuore ha smesso di battere e il triste annuncio è stato dato dal figlio Mathieu Simonet. Nel breve comunicato diramato dall’agenzia France Presse si legge: “La famiglia ha l’immensa tristezza di informarvi della scomparsa del cineasta Jacques Perrin, oggi 21 aprile a Parigi. Si è spento nella pace all’età di 80 anni”.
Nato a Parigi il 13 luglio 1941, Perrin iniziò a recitare sin da ragazzo. Nei primi anni 60′ si fece notare per i suoi ruoli in film come La ragazza con la valigia, con Claudia Cardinale, e Cronaca Familiare, assieme a Marcello Mastroianni. Nel 1966 vinse due premi come miglior attore al Festival di Venezia per Un uomo a metà di Vittorio De Seta e per il film spagnolo La busca. Negli anni ’90, interpretò il frate Ugo Bassi nel film In nome del popolo sovrano di Luigi Magni. Nel 2004 era Pierre Morhange nel film I ragazzi del coro.
In veste di produttore si è occupato di : Z – L’orgia del potere di Costa – Gavras; Il deserto dei Tartari di Valerio Zurlini, ma anche di Microcosmos – Il popolo dell’erba di Claude Nuridsany e Marie Pérennou e Il popolo migratore. Nel 2018 ha prodotto Il mistero di Donald C..
Il suo ultimo ruolo al cinema è stato in Goliath, thriller di Frèdèric Tellier, uscito in Francia lo scorso marzo, che affronta la questione delle lobby e dei pesticidi.
Jacques Perrin lascia due figli: Mathieu , nato nel 1975 e Maxence, oggi 27enne. Entrambi hanno seguito le orme del padre, diventando attori.