Secondo quanto appreso in queste ore dalla stampa nazionale è stato fermato Flavius Savu, cittadino romeno di 43 anni condannato in via definitiva a 5 anni di reclusione per presunte estorsioni al Santuario della Bozzola.
Si tratta dello stesso Santuario in cui appunto Chiara avrebbe appreso di rapporti intimi. La stessa secondo quanto fa sapere la stampa locale sarebbe stata pronta a denunciare tutto alle autorità locali e per questo motivo Chiara secondo alcune voci sarebbe stata fatta fuori.
Le indagini e i processi avevano accertato che Savu, insieme a un connazionale, aveva ottenuto ingenti somme di denaro da don Gregorio Vitali e don Pietro Rossoni, entrambi sacerdoti del santuario. Oggetto del ricatto sarebbe stato quello di rende pubblici alcuni video che si riferivano appunto al Santuario.
Adesso l’uomo dovrà scontare circa 4 anni di reclusione visto che un anno lo avrebbe già scontato. L’uomo sarebbe stato fermato in Svizzera e adesso ha promesso di rivelare tutta la verità proprio sul caso di Chiara Poggi. Vedremo che cosa dirà Savu ma sicuramente il suo fermo è importane.
Proprio durante il suo periodo di latitanza aveva raccontato di essere a conoscenza di molti dettagli circa il caso in questione, ma dobbiamo precisare che per gli investigatori si tratta di ricostruzioni definite dagli inquirenti prive di riscontri oggettivi, ma che hanno alimentato nuove piste difensive da parte dei legali di Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara.
Insomma vedremo come andrà a finire la questione qualcosa di davvero molto particolare che nessuno si sarebbe aspettato.