Deceduto il dj italiano: "Pestato in casa dai poliziotti perché.. (2 / 2)

Da quanto appreso in queste ore dalla stampa nazionale e internazionale un noto dj italiano, Michele Noschese, in arte Godzi è stato trovato senza vita a Ibiza nel suo appartamento. Qui egli non era in vacanza ma ci viveva da circa 10 anni.

Al momento le cause del decesso non sono ancora note ma da quanto si vocifera il dj sarebbe stato colpito dai poliziotti della Guardia Civil. A dare la notizia della scomparsa sono state diverse pagine social legate al mondo della musica elettronica e techno, subito seguite da centinaia di messaggi di cordoglio arrivati da amici, colleghi e fan.

Da quanto ricostruito pare che nell’abitazione di Moschese fosse in corso una festa. Improvvisamente la polizia ha fatto irruzione nell’appartamento molto probabilmente chiamata dai vicini per il forte rumore. Qui sarebbe avvenuto un alterco con i poliziotti che hanno reagito.

"Angela Celentano è viva" Svolta nel caso: il Dna di una donna e tre testimoni "Angela Celentano è viva" Svolta nel caso: il Dna di una donna e tre testimoni

Testimoni hanno riferito che Noschese sarebbe stato colpito in modo molto forte da alcuni agenti e poi la sua salma è stata portata in obitorio. La famiglia è stata immediatamente avvisata da quanto accaduto. L’autopsia mirerà a chiarire per che cosa sia deceduto Noschese e quello dei colpi di poliziotti rimane tutto da confermare.

Laureato in Economia e figlio di un noto medico napoletano, aveva deciso di lasciare la sua carriera nel mondo del calcio, era arrivato a ricoprire un importante ruolo in Serie A, per dedicarsi appunto alla sua passione ovvero la musica. “Vogliamo la verità sulla scomparsa di Michele Noschese. Capire cosa è accaduto e quale è la responsabilità della guardia civile” – hanno detto i famigliari che nn credono ancora che il loro congiunto non sia più tra loro.