Quando si parla di crusca d’avena, si fa riferimento con esattezza alla “pellicola” che riveste i semi dell’avena che nel passato veniva cestinata mentre ora, grazie a numerosi studi svolti in merito, viene raccolta, lavorata e resa commestibile e facilmente reperibile nei nostri ipermercati.
La crusca d’avena, infatti, sembra essere un vero e proprio toccasana per la nostra salute.
Proprietà e benefici della crusca d’avena
Le fibre contenute nella crusca d’avena favoriscono il transito intestinale limitando i casi di stipsi. Se integrata in un’alimentazione sana ed equilibrata, la crusca, inoltre, riduce il colesterolo e regola l’indice glicemico; per questo motivo è adatta a chi segue una dieta ricca di proteine o a chi soffre di diabete di tipo 2. Chi ha questo tipo di problema, infatti, deve abituarsi ad seguire un alimentazione equilibrata, povera di grassi e zuccheri, aiutandosi con l’assunzione regolare e giornaliera di una determinata quantità di fibre solubili per impedire l’aumento del tasso di zuccheri nel sangue.
Secondo recenti studi, la crusca d’avena aiuta a prevenire i casi di tumore al colon-retto.
La crusca d’avena è consigliata da nutrizionisti e dietologi perchè in grado di intrappolare le calorie. Le sue fibre infatti, riducono del 10% i grassi ingeriti intrappolando i lipidi dei prodotti eccessivamente zuccherati o grassi. In questo modo contribuisce alla prevenzione dell’obesità che a sua volta è all’origine di tantissime e ormai diffusissime malattie cardiovascolari.