La notizia che vi stiamo per raccontare arriva da Sydney, in Australia, dove una nave da crociera della compagnia Princess Cruises è stata costretta ad attraccare improvvisamente al porto della città australiana in quanto a bordo c’era una situazione gravissima.
Infatti su 4.600 passeggeri, circa 800 sono stati trovati positivi al Covid-19. A questo punto alla compagnia non è restato che fermarsi nel porto di Sydney e isolare contemporaneamente tutti i passeggeri risultati positivi al Sar-CoV-2.
Una situazione che ha davvero preoccupato le autorità, in quanto come si sa il virus si diffonde velocemente tra le persone. Anche se oggi la malattia non è gravissima come lo fu all’inizio, e questo grazie all’arrivo dei vaccini, c’è sempre una certa preoccupazione quando il virus torna a colpire.
La nave da crociera “Grand Princess” ha effettuato un viaggio di andata e ritorno di 18 giorni da Adelaide al Queensland. “Come per tutte le crociere, gli operatori sono responsabili di mettere in atto processi per gestire le epidemie di malattie trasmissibili” – cos’ afferma in una nota il ministero della Sanità australiano.
Il premier dell’Australia meridoniale, Peter Malinauskas, ha affermato inoltre che tutti i casi che necessitavano di cure sono stati trasportati in ospedale per le cure del caso.
Si fa presente inoltre che la stragrande maggioranza dei passeggeri risultati positivi al Covid-19 era asintomatico o lievemente sintomatico, per cui nessuno ha perso la vita e sulla nave poi si sono continuate a seguire le normali attività dopo le procedure di disinfezione. Insomma una crociera da dimenticare per questi passeggeri.