Credeva fosse colpa del caffè invece era una neoplasia: il sintomo da non sottovalutare (1 / 2)

Credeva fosse colpa del caffè invece era una neoplasia: il sintomo da non sottovalutare

La cronaca, nazionale ed estera, di tanto in tanto, ci mostra dei casi che invitano ad una riflessione, fungendo da monito. La salute è il bene più prezioso, quello che non può essere comprato col Dio denaro e che, pertanto, non va mai trascurato.

A volte tendiamo ad aver paura ed una certa reticenza verso i camici bianchi. Esitiamo, pertanto, ad effettuare regolari controlli, quelli che sono necessari affinché il nostro corpo passi in “revisione”, proprio come una macchina. Il tagliando va fatto proprio per scongiurare epiloghi che non si vorrebbero mai sentire.

Si sente spesso a sottovalutare dei sintomi, peraltro persistenti, liquidandoli come disturbi normalissimi, di quelli che possono essere curati con farmaci da banco, bypassando una visita specialistica. In altri casi si preferisce temporeggiare, certi che in poco tempo si risolveranno. Ma è proprio quest’errato convincimento che causa i peggiori danni.

Ricorrere al fai da te, alle autodiagnosi, ai consulti del web, quando si tratta di salute, è sbagliatissimo. Abbiamo deciso di raccontarvi una storia con la speranza che possa aiutarvi a capire quanto delle diagnosi fatte in casa ,possano seriamente mettervi in pericolo.

La storia di cui parleremo è davvero molto forte ed è diventata immediatamente virale, lasciandoci increduli, sconcertati, sgomenti. Parte tutto da una donna che ha “incolpato” del suo malessere il caffè. Scopriamo in dettaglio, cosa le è accaduto, nella seconda pagina del nostro articolo.