La sindrome premestruale e la puntualità del ciclo sono due dilemmi che affliggono molte donne, ma esistono alcuni modi per capire come farsi venire il ciclo se tende a tardare.
Il ciclo può slittare rispetto alla data prevista per vari motivi e in questo articolo scopriremo i vari metodi naturali per stimolare le mestruazioni e alleviare i disturbi che le precedono.
Non sono poche le donne che soffrono poco prima dell’arrivo del ciclo che si presenta la maggior parte delle volte con sintomi tipici come irritabilità, dolore al seno, mal di schiena e mal di testa, che si accentuano sempre di più quando il ciclo ritarda di qualche giorno.
Il ciclo mestruale dovrebbe arrivare ogni 28 giorni, ma capita spesso, soprattutto tra le più giovani, che le mestruazioni non rispettino la scadenza, arrivando in “ritardo” all’appuntamento. Il ciclo può essere irregolare per svariati motivi e spesso farsi aspettare oltre il dovuto: non è necessariamente coinvolta una gravidanza.
Ci sono dei metodi relativamente efficaci per farsi venire il ciclo che è pur sempre un appuntamento al quale, almeno a rigor di logica, non ci si potrebbe sottrarre.
Vediamo quindi nel dettaglio:
- come farsi venire il ciclo con l’attività fisica e le tisane
- con il calore
- con la fitoterapia
- con l’alimentazione
- con il pediluvio ed il relax
Metodi naturali per farsi venire il ciclo
Per stimolare il ciclo esistono alcuni metodi naturali molto efficaci e che non comportano alcun pericolo per la salute. Ecco di seguito quelli più comuni ed efficaci.
Fare addominali
Avete mai provato a fare gli addominali durante i primi giorni del ciclo? Il dolore è lancinante. Questo succede perché le sollecitazioni su questi muscoli finiscono per trasmettersi anche all’area dell’utero, con tutto quello che ne consegue.
Per quanto molte volte il pensiero di fare sport durante il ciclo non sia allettante, la conformazione del corpo femminile può essere sfruttata ad enorme vantaggio nel caso in cui le mestruazioni tardino ad arrivare.
Si può, infatti, eseguire qualche esercizio addominale, più volte al giorno, per cercare di stimolare le mestruazioni. È opportuno fare sessioni brevi ma ripetute.
I vantaggi, oltre che estetici, sono soprattutto sulla salute in quanto una sana attività fisica favorisce una sempre maggiore puntualità del ciclo.
Le tisane
Le tisane non servono soltanto per le persone che soffrono di stitichezza o meteorismo, ma che molte piante contengono particolari ingredienti, su tutti finocchio, cannella e sedano, che possono favorire, se bevute due volte al giorno, le contrazioni sia ovariche, sia uterine.
Si tratta, per questo motivo, di tisane che vengono sconsigliate quando la data del parto si sta avvicinando. Una tisana al mattino ed una alla sera potrebbero rivelarsi preziose nella stimolazione di un ciclo mestruale particolarmente pigro.
Queste possono, come detto, sollecitare le contrazioni del nostro utero. e al contempo beneficiare sotto altri punti di vista delle proprietà delle tisane. Chi non gradisce il finocchio, può farsi aiutare almeno a livello di gusto da un po’ di zenzero, un noto stimolatore dell’attività uterina e ovarica.
Inoltre, le tisane possono anche aiutare contro lo stress, che è una delle cause più comuni del ritardo delle mestruazioni. Le piante consigliate sono la melissa, la camomilla, la passiflora e l’arancio amaro.
Se l’obiettivo e quello di farsi venire il ciclo, uno stimolo utile potrebbe arrivare da alcuni decotti e tisane da bere ogni sera. Soprattutto quando il problema si presenta in maniera cronica.
Alcuni esempi possono essere la tisana preparata con estratto secco di finocchietto, millefoglio e rosmarino oppure il decotto ottenuto lasciando in infusione per qualche minuto la salvia o la cannella.
Come stimolare le mestruazioni con il calore
Il calore contro i dolori e i fastidi tipici delle mestruazioni, ad esempio, è un ottimo alleato delle donne, ma non solo.
Una buona dose extra di calore è un toccasana anche per stimolare l’arrivo del ciclo mestruale. Particolarmente consigliati per raggiungere lo scopo sono docce e bagni caldi.
Anche la classica borsa dell’acqua calda può rivelarsi un valido alleato, da appoggiare, preferibilmente più volte nell’arco della giornata, su addome e pube. Il segreto del successo per sbloccare il ciclo è, quindi, l’azione vasodilatatrice del calore.
Come farsi venire il ciclo con la fitoterapia
La fitoterapia è quella pratica che prevede l’utilizzo di piante ed estratti per la cura di determinati sintomi o patologie e può avere molti vantaggi per il nostro scopo.
Il Dong Quai, per esempio, è un’erba cinese che favorisce l’affluenza di sangue verso le pelvi, con un effetto stimolante sul ciclo bloccato.
Da consigliare per la sua capacità regolatrici del ciclo mestruale, questo contribuisce anche allo sfaldamento del rivestimento uterino, l’endometrio, processo alla base delle mestruazioni.
Stesso principio lo troviamo nelle radici del Cohosh nero. Infine, anche il trifoglio rosso è un rimedio naturale molto apprezzato perché in grado di favorire l’equilibrio ormonale nell’organismo.
Alimentazione e regolazione del ciclo mestruale
Il cibo è uno dei fattori principali riguardanti la salute del nostro corpo e in questo caso per come farsi venire il ciclo. È comunemente noto che i cibi contenenti la vitamina C abbiano ottime proprietà emmenagoghe, cioè siano in grado di stimolare il ciclo.
Tra questi è importante mangiare gli agrumi, le verdure a foglia verde, i pomodori, la papaya, i peperoni, i broccoli e i kiwi. Inoltre, anche il prezzemolo viene da tempo apprezzato come rimedio per indurre il ciclo.
Una menzione particolare merita anche la curcuma. Si ritiene infatti che questa spezia sia in grado di alleviare i dolori mestruali e favorire la regolarità del ciclo. Si tratta di una radice saporita che spesso viene aggiunta come spezia nelle preparazioni di piatti piccanti tipici della tradizione orientale ma ormai entrati anche nella nostra cucina.
Si utilizza anche per preparare delle bevande salutari. Gli scienziati non hanno confermato la sua efficacia nel favorire il ciclo, ma vale la pena fare un tentativo, se le mestruazioni sono in ritardo. Aggiungi una spruzzatina di curcuma sul riso, sulle verdure cotte al vapore e su altri piatti che cucini.
Se invece si preferisce accompagnarla ad una bevanda, disciogli un cucchiaino di curcuma in una tazza di acqua. Aggiungi limone e miele per migliorarne il sapore e versa il tutto sopra dei cubetti di ghiaccio.
Tra gli altri alimenti prodigio annotiamo anche il sedano che oltre ad essere uno degli alimenti in grado di bloccare il tumore al seno può aiutare a favorire la comparsa del ciclo. Il merito? Tutto, o quasi, dell’appiolo, una sostanza naturale di cui il sedano è ricco, che si dimostra particolarmente utile per stimolare le contrazioni dell’utero e le mestruazioni.
Alcuni cibi come l’ananas, la papaia, il mango sono famosi per indurre le mestruazioni. Sembra addirittura che basti bere 500 grammi di succo di papaya in due dosi per raggiungere l’obiettivo di farsi venire il ciclo.
Altrettanto il miele, 1 cucchiaio da sciogliere in acqua calda. Ma non ci sono prove scientifiche adeguate a conferma di queste ipotesi. Tuttavia trattandosi si cibi sani, vale la pena tentare.
Il pediluvio per stimolare il ciclo
Abbiamo visto come il calore sia un fattore importante nella stimolazione nel ciclo nel caso stessimo cercando dei consigli su come farsi venire il ciclo.
In alternativa al bagno caldo, un rimedio più rapido da provare è fare un pediluvio con acqua molto calda e qualche goccia di olio essenziale di rosmarino.
L’efficacia di questo metodo sta a metà strada tra il rimedio naturale e la credenza popolare, ma potrebbe avere a che fare con il concetto della riflessologia plantare e con l’effetto del calore che in questo modo irradia la sua azione vasodilatatrice in tutto il corpo.
Stimolare le mestruazioni: un po’ di sano relax
Il ciclo mestruale non è regolato solo dalle ovaie, ma da un sistema ben più complesso che coinvolge anche alcune aree del cervello tra cui l’ipofisi.
Per questo motivo nei periodi di stress possono riflettersi, tra le altre cose, in un ciclo irregolare, e perché – in caso di ritardo non imputabile a squilibri ormonali o a possibili gravidanze – pensarci troppo fa più male che bene.
Dopo aver mangiato i cibi giusti e preparato il decotto di salvia, aver fatto un po’ di sport, rispolverato la borsa dell’acqua calda e così via, è il caso di concedersi un bel momento di sano e meritato relax.