La mano sul retro del collo, il volto segnato dalla sofferenza, la riduzione della mobilità, la poca lucidità nell’agire e pensare sono alcuni dei sintomi visibili su chi, specialmente negli ultimi anni, soffre di dolori cervicali e si chiede come curare la cervicale.
A meno che non ci siano cause particolari, tra cui gli incidenti stradali, I dolori cervicali non sono più solo una prerogativa degli adulti ed anziani; sempre più spesso, infatti, anche i giovani soffrono ed avvertono dolori e fastidi tipici dell’artrosi cervicale o della cervicalgia dovuti per esempio alla postura scorretta davanti alla televisione, al computer o al cellulare.
Se, da un lato, il sintomo richiede un controllo medico finalizzato a comprendere l’entità del problema e, in alcuni casi, l’assunzione di farmaci per controllare il dolore e ridurre l’infiammazione sui muscoli, dall’altro esistono anche tanti rimedi naturali che possono dare sollievo al nostro collo e rispondere alle numerosissime persone che si chiedono come curare il dolore cervicale.
Cure e trattamenti però non valgono a nulla se non ci si prende cura di noi stessi. È importante, prima di tutto, coprirsi bene la zona cervicale con una sciarpa quando c’è vento o freddo, non uscire con i capelli bagnati, mantenere il peso forma e cercare di stare con una postura corretta davanti al computer, alla tv, alla scrivania o con il cellulare in mano.
Come curare la cervicale: i rimedi naturali
I rimedi naturali, è bene precisarlo, non risolvono il problema del dolore cervicale ma contribuiscono ad alleviarlo.
Un rimedio naturale è il sale caldo da poggiare, dopo averlo raccolto in un sacchetto di stoffa o una federa di un cuscino, sulla zona del collo dolorante. Per sfruttare le sue proprietà dobbiamo riscaldare il sale in una padella e riempire il sacchetto in tessuto; in alternativa possiamo mettere il sale dentro l’involucro e farlo riscaldare nel microonde per pochi secondi. Il sale sarà molto caldo quindi bisogna aspettare qualche minuto per farlo raffreddare prima di metterlo sul collo.
Sostitutivi del riso, per fare la termoterapia cervicale sono anche i noccioli di ciliegia e i fiori di fieno che verranno scaldati con lo stesso sistema del riso.
Tra le piante ed erbe, da assumere sotto forma di tisane o infusi, note per le proprietà antiinfiammatorie, antidolorifiche e rilassanti troviamo la camomilla, l’ortica, la valeriana, la melissa, la rosa canina, il ribes nero e l’escolzia.
Altre risposte ci arrivano da creme e olii, facilmente reperibili nelle farmacie o erboristerie, o da autoprodurre, a base di tiglio, peperoncino, argilla verde, fiori di Bach, canfora, arnica, boswellia, spirea, curcuma e artiglio del diavolo. Tra gli oli essenziali più indicati per la cura dei dolori cervicali troviamo il rosmarino, la lavanda, l’abete bianco, il ginepro, lo zenzero.
Come curare la cervicale con la ginnastica posturale
Il dolore e la tensione cervicale non si combattono solo con creme ed oli. Dedicare ogni giorno un po’ del proprio tempo alla ginnastica posturale può essere una risposta su come curare la cervicale.
Poiché il dolore è avvertito principalmente a livello muscolare ed articolare, seguire corsi di pilates o yoga aiuta a sciogliere le tensioni migliorando anche la postura di tutto il corpo in modo dolce e graduale.
Quando il dolore alla zona cervicale è dovuto allo stress, dedicare del tempo alla meditazione potrà alleviare il fastidio. La meditazione può anche essere associata agli esercizi di yoga e pilates; lentamente imparerete non solo a controllare i movimenti e la postura ma anche a rilassarvi.
Anche i massaggi possono aiutare, se eseguiti da mani esperte e non da massaggiatori improvvisati, per decontrarre i muscoli e le articolazioni.
Gli esercizi per alleviare i dolori cervicali
Ci sono alcuni esercizi che, più di altri, sono importanti per chi soffre di dolori cervicali perché allungano la colonna cervicale ed alleviano i dolori.
Il più conosciuto e facile da eseguire anche durante la giornata, nelle pause che ci concediamo, è inclinare la testa prima a destra e poi a sinistra, molto lentamente, inspirando ed espirando mentre eseguiamo l’esercizio. Anche portare dolcemente il collo al mento per poi tornare alla posizione di partenza o ruotare dolcemente a destra e sinistra la testa sono delle tecniche basi per la cervicale.
Un altro esercizio molto utile è detto “gobba del gatto”. L’esercizio consiste nel flettere ed allungare la colonna vertebrale e cervicale.