L’ultimo anno si è rivelato più duro che mai per le famiglie italiane, alle prese con una gravissima crisi economica causata da un’inflazione sempre più galoppante e dai costi dell’energia ormai alle stelle. L’immediata conseguenza di questo nefaste congiunture economiche è un preoccupante dimezzamento del potere d’acquisto.
Ad infierire è stata senz’altro anche il tragico quadro geopolitico internazionale: lo scorso mese di febbraio è appena scaduto il primo anno di guerra in Ucraina. La situazione nell’est Europa sembra essere ancora ben lontana da uno sbocco pacifico, purtroppo gli Stati belligeranti non intendono giungere finalmente alla tanto sospirata tregua.
Un dramma che non può non ripercuotersi anche nel resto dell’Europa, dove i costi delle materie prime e dell’energia difficilmente potranno moderarsi in uno scenario del genere. In tutto questo il Governo Meloni, intanto insediatosi lo scorso ottobre, ha cercato già con la Legge di Bilancio di adottare alcune misure per tamponare la situazione, favorendo le partite iva ed alcune categorie di italiani.
Il prossimo appuntamento cruciale per l’esecutivo è la riforma del fisco, i propositi sono quellli di giungere all’approvazione definitiva prima della pausa estiva. Intanto entro il 26 maggio dovrà essere presentato il pacchetti degli emendamenti. La riforma fiscale dovrebbe spazzare via alcune tasse molto gravose per gli italiani.
Finalmente buone notizie per i contribuenti italiani, che potrebbero presto dire addio alle tasse più gravose. Promesse fatte i campagna elettorale alle quali il nuovo esecutivo sta cercando di dar fede. I lavori parlamentari procedono intanto spediti, mancano pochi giorni al termine ultimo: ecco quali tasse saranno eliminate.